Mihajlovic: “Buona gara, ci è mancata precisione in zona gol. Arnautovic si è addossato tutta la colpa, i fischi li rispetto ma non li condivido”
Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e poi in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Sinisa Mihajlovic al termine di Bologna-Atalanta 0-1.
Polveri bagnate – «Nelle ultime due partite ci siamo ritrovati cinque volte davanti al portiere senza riuscire a segnare, e di contro abbiamo subito gol alla prima occasione concessa. Quella di stasera è stata una gara equilibrata e che abbiamo interpretato bene, con un un buon palleggio e ottenendo il 60% di possesso, ma purtroppo ci è mancata la precisione negli episodi decisivi, come a Firenze».
Imprecisione e sfortuna – «Perdere non è mai positivo per l’autostima, ma oggi non posso rimproverare nulla alla squadra. Fatichiamo a trovare il gol, ma da allenatore devo guardare anche i lati positivi: i ragazzi scendono sempre in campo con l’atteggiamento giusto, e creano una buona mole di gioco e di palle gol. In tutta la stagione abbiamo preso diciassette legni, nove solo nel 2022, e se è vero che per me un palo è più che altro un errore, va anche detto che la fortuna non ci sta aiutando».
Fischi ingenerosi – «Non condivido i fischi di oggi perché credo che i ragazzi abbiano dato tutto. Per carità, i tifosi pagano e fischiare è un loro diritto, ma penso sia innegabile che non avremmo meritato di perdere. Capisco la loro delusione, perché è anche la nostra».
Sostituzioni ponderate – «Mi sono giocato i cambi solo negli ultimi minuti perché i titolari stavano facendo bene, hanno tenuto bene il campo per tutta la gara e in particolare nella ripresa, e anche chi ha giocato con qualche acciacco mi ha confermato di poter restare in campo».
Arnautovic deluso, Medel sta bene – «Arnautovic negli spogliatoi ci ha detto che la sconfitta è colpa sua, perché nell’occasione in cui si è trovato solo davanti a Musso avrebbe dovuto segnare. È molto dispiaciuto, ma va anche detto che stasera ha fatto una delle migliori partite da quando è qui. Medel? Era semplicemente molto stanco, la botta alla spalla non dovrebbe essere niente di grave».
Incontro con Saputo – «Quello col presidente Saputo è stato un colloquio di lavoro corretto e costruttivo, ci siamo detti serenamente ciò che pensiamo. Futuro? Abbiamo parlato di passato e presente, per il futuro ci sarà tempo a fine stagione, quando vedremo dove saremo arrivati e tireremo le somme».
Foto: Getty Images