Rassegna stampa 08/09/2022
Le notizie relative al Bologna presenti sui quotidiani in edicola oggi.
CORRIERE DI BOLOGNA
IL BOLOGNA NEL CAOS RESTA SENZA TECNICO
Ranieri o Motta? Sir Claudio è in pole. Fenucci, Sartori e Di Vaio hanno parlato alla squadra. Domenica in panca contro la Viola il tecnico della Primavera Vigiani: «Pensiamo partita per partita». L’esonero di Mihajlovic. «Troppo cinici». «È il calcio». Spaccatura tra chi attacca la società e chi difende il cambio. Futuro Rossoblù: «La decisione era inevitabile. Sinisa guarisci presto, noi siamo con te». Il saluto del sindaco Lepore: «Il rapporto con Bologna è molto forte. Sinisa la deve sempre considerare come fosse casa sua». L’ex tattico De Leo: «Peccato, ci serviva tempo. Sinisa in chat non ha scritto più nulla. Siamo tutti amareggiati».
GAZZETTA DELLO SPORT
È THIAGO
Motta il prescelto. Per il Bologna di oggi e di domani. Dopo il no di De Zerbi, i rossoblù puntano sull’italo-brasiliano. Oggi ci sarà l’ufficialità. Compagno: il tecnico ritroverà Arnautovic, con cui ha giocato nell’Inter del Triplete. Domenica: in panchina contro la Fiorentina dovrebbe toccare a Vigiani-Magnani, poi arriverà il nuovo mister.
REPUBBLICA
THIAGO MOTTA SPRINTA, RANIERI SEDUCE MENO
Ma con la Fiorentina tocca a Vigiani. Sfida alla Viola, Di Vaio e Sartori in riunione con lo staff della Primavera. Il retroscena: «Ora valiamo meno dell’anno scorso». Il dopo Sinisa e i dubbi dei senatori. I rinforzi sono arrivati tardi e hanno bisogno di tempo. La cautela del gruppo.
RESTO DEL CARLINO
ESONERO DI MIHAJLOVIC, SAPUTO VOLTA PAGINA
Motta e Ranieri: corsa a due per la panchina. Oggi la scelta finale. La società indecisa tra un progetto a lungo termine con l’ex Spezia o una stagione di passaggio col romano. L’ultimo tentativo con De Zerbi è andato a vuoto: ha detto no per motivi tecnici e ambientali. Fenucci e Sartori sono convinti della bontà dei giocatori acquistati. Casteldebole, faccia a faccia tra squadra e dirigenti. Il vice De Leo: «Siamo tutti tristi, ci sarebbe piaciuto avere il tempo di venirne a capo anche questa volta». Sinisa, la malattia e l’esonero. Gianni Morandi: «Non doveva finire così». Avevano festeggiato insieme i due anni dal trapianto: «Scelta sofferta da parte del club, ma gli andava lasciata qualche altra gara». Enrico Brizzi: «Tempistica sconcertante. Questo epilogo dimostra confusione nella società». Gino Fabbri: «Mi dispiace per Sinisa. Ma continuare solo per compassione sarebbe stato peggio». Il sindaco Lepore: «Qui sarà sempre a casa sua». I social divisi sull’esonero di Sinisa. Bolognesi nel mirino: «Siete ingrati». Da Facebook a Twitter e Instagram, il giudizio sul popolo rossoblù sembra essersi capovolto. Ci sono pareri equilibrati, ma da altre città non mancano le critiche al club per il cambio improvviso.
Foto: Getty Images (via OneFootball)