Il Bologna di Motta comincia ad emergere: Arnautovic e Ferguson sugli scudi, ancora bene Posch da terzino, positivo anche Bonifazi
I voti ai protagonisti di Bologna-Lecce 2-0.
Skorupski 6 – Due interventi nel finale di gara su due conclusioni potenti ma centrali di Rodriguez e Oudin. Si può riassumere così il pomeriggio del polacco, al primo clean sheet in campionato.
Posch 6,5 – Tre indizi fanno una prova, l’austriaco sa il fatto suo anche da terzino: presidia a dovere la sua corsia di competenza e accompagna la manovra coi tempi giusti. All’81’ Falcone gli nega la gioia del gol.
Bonifazi 6,5 – Partita attenta e aggressiva per il difensore reatino, costretto ad uscire in lacrime per un infortunio al ginocchio destro: la speranza è che non sia nulla di troppo grave.
Lucumí 6 – Prova meno sicura del solito con qualche sbavatura e disattenzione qua e là (una di queste, al 30′, gli costa il giallo), fortunatamente sanate da un Lecce poco incisivo.
Cambiaso 6,5 – Meno sollecitato del solito in fase di spinta, dove pure lavora bene con entrambi i piedi, oggi viene maggiormente chiamato a coprire con chiusure e diagonali ben eseguite.
Ferguson 7 – Le buone impressioni di Napoli sono supportate dalla prova odierna, chiaramente con un altro tipo di avversario: dinamismo, quantità e buoni tempi d’inserimento, come quello da cui nasce la rete del 2-0.
Medel 6,5 – La carta d’identità non è più verde ma se i ritmi non sono elevatissimi lui sopperisce con esperienza e letture in anticipo da vero maestro.
Aebischer 6,5 – Un vero e proprio macina-chilometri al servizio della squadra: al 12′ anticipa con furbizia Gendrey e si guadagna un rigore sacrosanto poiché il difensore nel contrasto gli toglie la disponibilità del pallone.
Dominguez 6,5 – Il solito prezioso lavoro tra le linee unito all’altrettanto abituale e fondamentale lavoro in fase di copertura. Sfiora anche il gol con un bel destro a giro proprio al 90′.
Barrow 6,5 – Il gambiano è tornato in fiducia e si vede: tanti palloni lavorati per i compagni, stando sempre nel vivo dell’azione. Suo anche il corner recapitato sulla testa di Ferguson per il raddoppio.
Arnautovic 7 – Il leader tecnico del Bologna è sempre presente in tutte le azioni più pericolose del match, sgomitando e dipingendo. Al 13′ sblocca la contesa dal dischetto dando il via al pomeriggio di gioia per i rossoblù.
Orsolini 6 (20′ st) – Un sinistro a lato, un altro respinto da Falcone, tante iniziative non sempre impeccabili e in generale la dimostrazione di esser vivo.
Soumaoro 6 (21′ st) – In campo per rilevare e proteggere l’ammonito Lucumí: nessun patema per lui e compagni, con la reazione del Lecce già esauritasi.
Sosa 6 (28′ st) – Non è mai facile entrare a freddo facendosi trovare subito pronti (specie in difesa), seppur in una fase di gara con apparentemente poco da dire.
Soriano s.v. (41′ st) – Dentro per gestire con sapienza gli ultimi palloni della sfida.
Motta 7 – La squadra costruisce la propria vittoria nella prima frazione controllandone tempi e ritmi, capitalizzando due delle tre vere occasioni a disposizione e disinnescando agli avversari l’arma delle ripartenze. Nella ripresa il Lecce si getta come prevedibile in avanti alla ricerca dell’1-2, ma un solido Bologna lo controlla e nell’ultimo quarto d’ora crea i presupposti per rendere ancor più rotondo il punteggio. È ancora presto per parlare di svolta, ma la sensazione è che il buon Thiago (coraggioso e tutt’altro che sprovveduto) stia sbrogliando la matassa. E la squadra è con lui.
Arbitro Sozza e assistenti 6 – Il fischietto lombardo, richiamato dal VAR, corregge l’iniziale valutazione del contatto Gendrey-Aebischer: il centrocampista svizzero è lesto ad anticipare il francese e a rimediare il contatto da cui nasce il successivo rigore. Corretta anche la valutazione del contatto Medel-Gonzalez nel finale: intervento ruvido ma non cattivo, giusta la semplice ammonizione del cileno (e infatti Marini non interviene). Manca un giallo a Ceesay per manata involontaria ma dura sul volto di Lucumí in avvio di partita.
Riccardo Rimondi
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Foto: Getty Images (via OneFootball)
