De Zerbi: “A Bologna sarei andato a piedi, ma in quel momento ho ritenuto che non fosse giusto. Mihajlovic? Non ci conosciamo”
Ospite ieri sera negli studi di Sportitalia, il tecnico del Brighton Roberto De Zerbi è stato incalzato da svariate domande, tra cui alcune sul Bologna. L’ex Shakhtar Donetsk era infatti la prima scelta dei rossoblù per sostituire Sinisa Mihajlovic, con l’a.d. Fenucci ad esporsi in prima persona per portarlo sotto le Due Torri, ma la trattativa non si è concretizzata. In seguito, come noto, se ne sono dette tante: dal rifiuto in quanto grande amico di Sinisa Mihajlovic, reduce dalla seconda dura battaglia contro la leucemia, fino ad una velata antipatia nei confronti del club felsineo. Nulla di vero. «È stato scritto di tutto – ha dichiarato De Zerbi – ma ognuno vede le cose a modo proprio. Fenucci sa la verità: a Bologna sarei andato a piedi, è una delle grandi piazze italiane, ma in quel momento ho ritenuto che non fosse giusto per me, senza fare moralismi. Se mi ha scritto Sinisa? No, non ci conosciamo. Era una questione solo mia, io quando decido voglio essere tranquillo. E non è che chi ci è andato (Thiago Motta, ndr) lo sia meno – ha concluso l’allenatore classe 1979 –, semplicemente la vede in maniera diversa».
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