Ciao Gianluca, bomber per sempre: il mondo del calcio perde anche Vialli, aveva 58 anni
Gianluca Vialli si è spento questa mattina a Londra, all’età di 58 anni, dopo aver combattuto a lungo contro un tumore al pancreas. «Ringraziamo i tanti che l’hanno sostenuto negli anni con il loro affetto. Il suo ricordo e il suo esempio vivranno per sempre nei nostri cuori», scrive la famiglia in una nota affidata all’ANSA. Prima attaccante (Pizzighettone, Cremonese, Sampdoria, Juventus e Chelsea), tra i più forti e celebri del ventennio Ottanta-Novanta (286 reti complessive), quindi allenatore, opinionista, scrittore e infine capo delegazione della Nazionale maggiore, con cui il 12 luglio 2021 si è laureato campione d’Europa affiancando l’amico fraterno e ‘gemello del gol’ Roberto Mancini. Senza dimenticare il suo costante impegno nel sociale per aiutare la ricerca sulla SLA e sul cancro. Una bella persona Vialli, fuori da ogni retorica del lutto, un uomo e un professionista che mancherà molto al mondo del calcio e non solo.
Da parte della proprietà e della redazione di Zerocinquantuno le più sentite condoglianze ai familiari del mitico Gianluca, ai suoi amici e alle tantissime persone che lo apprezzavano e gli volevano bene.
Foto: Getty Images (via OneFootball)