Orsolini: “Gol per Mihajlovic e Vialli, due perdite che fanno male. Orgoglioso di giocare nel Bologna, la sconfitta non deve demoralizzarci”
Di seguito, suddivise per temi principali, le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di DAZN e Sky Sport dall’attaccante rossoblù Riccardo Orsolini al termine di Bologna-Atalanta 1-2, match aperto al 6′ da un suo gran gol (il terzo in campionato).
Una dedica speciale – «Stasera sono riuscito a fare gol e la dedica era per mister Mihajlovic, che ci ha lasciato a dicembre, e a Gianluca Vialli, che se n’è andato in questi giorni e avevo avuto la fortuna di conoscere in Nazionale. Con Sinisa in particolare c’era un rapporto speciale, sono due perdite che fanno molto male a tutti».
Sconfitti in dieci minuti – «Abbiamo approcciato la gara con l’atteggiamento giusto, trovando subito il vantaggio, poi ci siamo chiusi e compattati concludendo il primo tempo con tranquillità, tanto che all’intervallo Motta ci ha fatto i complimenti. Nella ripresa, però, abbiamo avuto dieci minuti di blackout e li abbiamo pagati a caro prezzo. Perdiamo le partite per alcune leggerezze che in questo periodo non possiamo permetterci di commettere, e l’assenza di alcuni titolari non può essere un alibi, perché chi ha giocato ha dato comunque un buon contributo».
Non buttiamoci giù – «Questa sconfitta non deve demoralizzarci ma farci capire che non si può perdere con prestazioni così buone: stiamo raccogliendo meno di quanto seminiamo ed è un vero peccato. Ripartiamo subito da domani, dobbiamo ricompattarci e pensare al match di domenica in casa dell’Udinese».
Rinnovo in vista – «Come ho ripetuto più volte, sto molto bene a Bologna e sono orgoglioso di giocare per questo club: sento di poter migliorare ancora dare un contributo importante. Io istintivo? Sì, sono un calciatore così ma nel contempo cerco sempre di aiutare la squadra e mi metto a disposizione del mister, mi impegno e mi applico sia tatticamente che atleticamente».
Foto: Getty Images (via OneFootball)