Quante sono le squadre di calcio di Serie A che hanno vinto uno scudetto?

Nella storia del calcio italiano di massima divisione, ovvero la Serie A, complessivamente contiamo 16 squadre che hanno conquistato il titolo, meglio noto come ‘scudetto’ o ‘tricolore’. L’ultima in ordine cronologico ad aggiungersi alla lista è stata la Sampdoria nella stagione 1990/91, la prima invece fu il Genoa nel 1898.
In questo elenco troviamo formazioni che non frequentano più la Serie A da tempo, come il Casale, la Novese e la Pro Vercelli. Attualmente anche Cagliari e Genoa stanno disputando la B, ma fino all’anno scorso militavano nel massimo campionato. Se si escludono le capitoline Lazio e Roma, l’ultima squadra non di Milano o Torino ad aver vinto il titolo è stata proprio la Samp nel 1991.
Sempre in ordine cronologico, le ultime outsider ad aver conquistato un tricolore prima dei doriani sono state il Verona nella stagione 1984/85 e il Napoli, che ha vinto i suoi unici due scudetti nel 1987 e nel 1990.

SIMILITUDINI E DIVERGENZE TRA LA SERIE A E LA PREMIER LEAGUE INGLESE

Quanto appena riportato significa che, fatta eccezione per Sampdoria, Napoli, Verona, Lazio, Roma e ovviamente Milan, Inter e Juventus, ci sono club che non si laureano campioni d’Italia da lungo tempo. Lo scopo del presente articolo è proprio evidenziare questa particolarità della nostra Serie A, che ha qualcosa in comune coi campionati europei, primo tra tutti quello inglese di Premier League.

L’INSOLITO CASO DEL LIVERPOOL

Il Liverpool, pur essendo tra i club più blasonati della sua nazione, ha visto trascorrere 30 anni fra il penultimo e l’ultimo titolo, conquistato nella stagione 2019/20. Curiosamente il penultimo campionato venne vinto dai Reds nella stessa annata che vide prevalere per la seconda volta il Napoli, ovvero 1989/90, a ridosso del Mondiale italiano. Anche nel 2022 si è giocato il Mondiale, in Qatar, per la prima volta durante la stagione calcistica. Ad alzare il trofeo è stata l’Argentina guidata dal c.t. Scaloni e capitanata da Messi, il cui trionfo ha ricordato a tanti giornalisti e tifosi quello di Maradona a Messico ’86: Diego all’epoca era un giocatore del Napoli e si accingeva a regalare al capoluogo campano il suo primo, storico scudetto.
Fatta questa doverosa premessa, andiamo a vedere quali squadre dell’attuale Serie A hanno vinto almeno un titolo ma ora sono a secco da lungo tempo, in certi casi lunghissimo.

L’INTER

Nel corso della sua lunga storia il Football Club Internazionale Milano, meglio noto come Inter, ha conquistato 19 scudetti: il primo nel 1910, il più recente nel 2021. La prima stella è stata poi raggiunta con la vittoria del campionato 1965/66, quindi nello scorso millennio sono arrivati altri tre titoli: 1970/71, 1979/80 e 1988/89, in una stagione da record. Nel 2005/06 il tricolore fu assegnato ai nerazzurri a tavolino, stante il declassamento in Serie B della Juventus e la penalizzazione inflitta Milan per lo scandalo Calciopoli. Seppur non arrivato sul campo, in termini di albo d’oro si tratta pur sempre di uno scudetto, distante ben 17 anni (1989-2006) dal precedente.

IL TORINO

La quinta squadra più scudettata della Serie A è il Torino (7), alla pari con Bologna e Pro Vercelli. Il club granata, tuttavia, è quello che si è aggiudicato il titolo in tempi relativamente più recenti: l’ultimo successo risale infatti alla stagione 1975/76. All’epoca erano passati 27 anni dal trionfo precedente, quello del 1948/49, e in mezzo c’era stata la tragedia di Superga del 4 maggio 1949: la squadra allenata da Radice e guidata in attacco dal tandem Pulici-Graziani chiuse in testa davanti a Juventus, Milan, Inter e Napoli.
Il Toro, alternando campionati di A e B, è tra le formazioni che non vincono uno scudetto da più tempo (47 anni), ma come vedremo non guida questa particolare classifica.

LA FIORENTINA

Nella sua storia la Fiorentina è stata anche una squadra d’alta classifica (scudetto nel 1956 e nel 1969, da allora sono passati 54 anni) e con dei piazzamenti importanti nelle coppe europee. I viola hanno infatti disputato tre finali continentali: la prima volta nella Coppa dei Campioni 1956/57, quando vennero sconfitti dal Real Madrid; la seconda nella Coppa delle Coppe 1960/61, battendo i Glasgow Rangers; la terza e finora ultima (vedremo come si concluderà la Conference League 2022/23, coii ragazzi di Italiano che sono approdati ai quarti) nella Coppa UEFA 1990/91, e lì a trionfare fu la Juventus.

IL CAGLIARI 

Il Cagliari, proprio come Sampdoria, Verona, Novese e Casale, ha vinto un solo scudetto: i rossoblù di Sardegna, trascinati da uno straripante Riva, si cucirono sul petto il tricolore al termine della memorabile stagione 1969/70, ovvero 53 anni fa.

IL BOLOGNA

Anche il Bologna, come detto, può vantare 7 titoli. La prima affermazione risale al campionato 1924/25, l’ultima è invece quella del 1963/64 (59 anni fa). Proprio lo scudetto del 1964, conquistato con Bernardini in panchina, ha una particolarità che lo rende più interessante da un punto di vista puramente statistico e delle scommesse sportive inerenti al campionato di Serie A: caso unico nella storia del massimo campionato, fu necessario ricorrere ad uno spareggio per assegnare il tricolore.
Parliamo di un titolo vinto durante un’edizione del campionato a 18 squadre. Ricordiamo infatti che alla Serie A a girone unico, istituita nel 1929, hanno preso parte:

• 18 squadre dal 1929/30 al 1933/34;
• 16 squadre dal 1934/35 al 1942/43;
• 20 squadre nel 1946/47;
• 21 squadre nel 1947/48;
• 20 squadre dal 1948/49 al 1951/52;
• 18 squadre dal 1952/53 al 1966/67;
• 16 squadre dal 1967/68 al 1987/88;
• 18 squadre dal 1988/89 al 2003/04;
• 20 squadre dal 2004/05 ad oggi.

Questo discorso è più che mai attuale, visto che a partire dalla stagione 2022/23 è stato reintrodotto lo spareggio per scudetto e la salvezza in caso di arrivo a pari punti di due squadre. Tale formula non verrà invece utilizzata per la qualificazione alle coppe europee. In passato l’unico spareggio per l’assegnazione del tricolore fu appunto quello tra Bologna e Inter, giocato a Roma il 7 giugno 1964 e vinto 2-0 dai rossoblù con reti di Nielsen e Fogli.
I felsinei sono stati protagonisti anche dell’ultimo spareggio valido per la salvezza, in fondo alla famigerata stagione 2004/05: di fronte c’era il Parma, per un derby regionale molto sentito, ma in quell’occasione andò male perché nel doppio confronto ebbero la meglio i ducali (0-1 al Tardini, 0-2 al Dall’Ara).

IL NAPOLI

Il primo scudetto conquistato dal Napoli risale alla stagione 1986/87, che come abbiamo appena visto fu un torneo a 16 squadre. Ristabilita la Serie A con 18 partecipanti, gli azzurri si presero il loro secondo tricolore nel 1990, dunque 33 anni or sono. Nel campionato attualmente in corso, grazie ad un enorme vantaggio sulle inseguitrici, i partenopei potrebbero presto salire a quota 3 titoli, con De Laurentiis, Spalletti e Kvaratskhelia che succederebbero idealmente a Ferlaino, Bigon e Maradona.

CONCLUSIONI

Ricapitolando, le squadre dell’attuale Serie A che guidano questa specifica graduatoria (ovvero lo scudetto più lontano nel tempo) sono Bologna (59 anni), Fiorentina (54) e Torino (47), seguite da Napoli (33), Lazio (23) e Roma (22). Sono esclusi da tale calcolo i club che hanno vinto un solo titolo come il Cagliari, la Sampdoria e il Verona, così come quelle società che oggi militano dalla Serie B in giù (ad esempio il Genoa, che vanta ben 9 tricolori ma non trionfa dal 1924, 99 anni fa!).
La Pro Vercelli (7 volte campione d’Italia) disputa attualmente la Serie C ed è stata rifondata due volte (1990 e 2010). Nel 2012/13, a distanza di 64 anni dall’ultima apparizione, era tornata a giocare in B. La società piemontese può quindi essere considerata una nobile decaduta del calcio italiano, considerando anche le sue 6 partecipazioni alla Serie A a girone unico (l’ultima nel 1935).
Il Casale milita attualmente in Serie D, mentre la Novese è impegnata addirittura nel campionato di Promozione. Detto ciò, lanciamo il seguente quesito: è davvero corretto dichiarare che il Napoli, la Fiorentina e la Lazio sono società meno titolate del Genoa e della Pro Vercelli? A voi lettori la risposta e le considerazioni del caso.

Foto: Imago Images (via OneFootball)