Motta: “Contento della prestazione e del carattere della squadra, non del risultato. Il corner dell’1-0 non c’era e manca un rigore per noi”
Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e poi in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Thiago Motta al termine di Salernitana-Bologna 2-2.
Partita tosta – «Mi aspettavo una gara complicata, sfidare la Salernitana in questo momento della stagione non è facile per nessuno. Abbiamo avuto le nostre occasioni attaccando con equilibrio, loro sono stati bravi a difendersi di collettivo cercando di lasciare pochi spazi, faccio i complimenti a Sousa. Sono contento della prestazione e del fatto che la squadra sia riuscita due volte a rimontare lo svantaggio, dimostrando grande carattere, ma a mio avviso considerando tutti gli episodi alla fine il pareggio ci va un po’ stretto».
Moro, ghiotta chance sprecata – «Abbiamo iniziato la partita cercando di guadagnare campo e fare il nostro gioco, e dopo l’1-1 abbiamo avuto anche la possibilità di trovare il vantaggio con Moro: in quell’occasione a mio parere Nikola ha fatto tutto bene, è stato bravo il loro difensore a crederci fino alla fine e ad impedirgli di tirare».
Episodi controversi – «Il calcio d’angolo da cui nasce il primo gol della Salernitana non c’era. Il contatto Bradaric-Ferguson era da rigore? Lo state dicendo già voi, non credo ci sia da aggiungere altro. Il tocco di mano di Cambiaso nella nostra area? Ne sento parlare qui in conferenza stampa per la prima volta, in campo non si è lamentato nessuno».
Il k.o. di Arnautovic a cambiare i piani – «La mia idea sarebbe stata quella di sostituire Kyriakopoulos e Ferguson con Soriano e Sansone, volevo che Roberto andasse a giocare vicino ad Arnautovic e lo supportasse, poi però Marko si è fatto male e ho dovuto cambiare strategia. Come sta? Ha rimediato una contusione, dovrà essere valutato così come Cambiaso che è uscito per un risentimento muscolare».
Analisi dei gol subiti – «Le due reti della Salernitana nascono da nostri errori? Il primo nasce appunto da un calcio d’angolo che non c’era, e in generale noi abbiamo difeso bene senza concedere granché alla Salernitana: le loro migliori occasioni sono arrivate più che altro su palla da fermo».
Lucumí ancora capitano – «Jhon aveva già indossato la fascia contro la Lazio: lavora con grande fiducia tutti i giorni, gli ho dato questa possibilità perché se la merita».
Sirene milanesi – «Non mi passa nemmeno per la testa l’idea che l’Inter sia interessata a me, non penso a queste cose, sono contentissimo di quello che stiamo facendo a Bologna e dei miei giocatori».
Pausa per le Nazionali – «Fino ad oggi i ragazzi sono stati straordinari, ci alleniamo sempre con qualità e dobbiamo continuare su questa strada. Ora c’è la pausa, chi va in Nazionale lavorerà in un ambiente diverso e questo può sempre essere utile. Chi invece resterà qui si godrà un po’ di meritato riposo, e quando sarà il momento inizieremo a preparare la sfida contro l’Udinese».
Foto: Getty Images (via OneFootball)