Cambiaso: “Peccato per Verona ed Empoli, ma crediamo ancora nell’ottavo posto. Io sono cresciuto, voglio segnare un gol al Dall’Ara”
Fra i protagonisti rossoblù intervistati durante la 96^ puntata di Bfc Week, l’appuntamento settimanale di Bfc Tv che racconta il Bologna a 360 gradi, c’è Andrea Cambiaso, una delle note più positive all’interno del girone di ritorno dopo una prima metà di stagione tutt’altro che convincente. Di seguito le dichiarazioni del numero 50 felsineo, che con ogni probabilità in estate farà rientro alla Juventus (è qui in prestito secco) ma intanto resta concentrato solo sul presente, puntando a chiudere bene il campionato a livello sia personale che soprattutto di squadra.
Pro e contro di Reggio Emilia – «A mio avviso quello contro il Sassuolo è un buon punto guadagnato, è stata una partita equilibrata fra due squadre che volevano giocare a calcio. Io ho cominciato un po’ male, dovevo prendere le misure a Berardi che è un gran giocatore e in occasione del gol potevo fare meglio. Poi però mi sono riscattato con l’assist per Nico (Dominguez, ndr), che ha fatto un bellissimo gol, e con un tiro finito fuori di poco».
Missione ottavo posto – «Penso sia la prima volta o quasi che ci sono così tante squadre appollaiate a 46 punti, sarà un bel finale di campionato. Noi speriamo di fare bene e mantenere l’ottavo posto, ci crediamo, è il nostro obiettivo dichiarato: sarebbe un ottimo piazzamento perché ci porterebbe ad essere appena sotto le prime sette, che a mio avviso sono di un’altra categoria rispetto a tutte le altre».
Terzo assist, tutti in trasferta – «Quello col Sassuolo è il mio terzo assist stagionale, gli altri due li avevo serviti a Napoli, credo comunque sia casuale il fatto che siano arrivati tutti in trasferta (sorride, ndr). Da qua a fine stagione vorrei segnare almeno un gol, possibilmente al Dall’Ara davanti ai nostri tifosi, e magari eguagliare il mio record di quattro assist».
Dall’8 aprile senza vittoria – «Dobbiamo ritrovare continuità di risultati, perché con Milan e Juventus ma anche col Sassuolo non abbiamo fatto male. Resta il rammarico per le partite di Verona ed Empoli, lì non siamo stati noi ed è un vero peccato perché sono punti persi che rischiano di pesare. Ora però guardiamo avanti, ci aspettano due grandi squadre come Roma e Napoli in casa e due insidiose gare esterne contro Cremonese e Lecce».
Lupa in agguato – «La Roma, malgrado un periodo pieno di impegni e infortuni, resta una big della Serie A e come tale va affrontata: sono convinto che faremo una bella partita, ci teniamo tanto».
Tifoseria e città top – «I tifosi rossoblù mi hanno stupito molto, a Verona mi hanno letteralmente impressionato: ero assente per infortunio e ho visto la partita in TV, non so nemmeno quanti fossero, davvero una marcia in più per la squadra. L’obiettivo, prima di ogni altra cosa, è renderli fieri di noi. Bologna è una città meravigliosa e ci vivo benissimo, abito non distante dal centro e appena posso vado a fare un giro. Anche per il club ho solo parole positive, qui ho conosciuto tante belle persone».
Un ottimo 2023 – «Ho iniziato male, non mi riconoscevo a livello di prestazioni, poi però mi sono ripreso e man mano credo di essere cresciuto: adesso devo chiudere bene la stagione».