La comunità di scommesse sportive festeggia la vittoria del Manchester City in UEFA Champions League

Anche quest’anno la più grande competizione tra squadre di calcio è terminata, e la comunità è estremamente entusiasta della vittoria del Manchester City. La formazione inglese ha superato brillantemente le varie fasi della UEFA Champions League e ogni gara ha attirato una grande attenzione. I tifosi hanno seguito tutti i match e i bookmaker come Wazamba scommesse sportive hanno coperto tutti i mercati di scommessa possibili. Ora che il torneo si è concluso, andiamo a ripercorrere il cammino dei vincitori.

Fase a gironi

La prima fase della UEFA Champions League è stata abbastanza facile per il Manchester City. La comunità delle scommesse sportive aveva previsto che si sarebbe qualificato subito, e le aspettative sono state rispettate. Il club inglese aveva solo un avversario importante nel suo gruppo e, considerando che ai playoff si qualificano due squadre, non sono emersi grossi problemi.
L’avversario in questione era il Borussia Dortmund, club tedesco che ha poi chiuso la Bundesliga in seconda posizione, quindi potenzialmente un rivale temibile. Tuttavia, il Man City è riuscito a conquistare 14 punti vincendo 4 gare e ottenendo 2 pareggi, ruolino di marcia che gli ha permesso di prendersi il primo posto.
Nel frattempo il Dortmund ha racimolato solo 9 punti, frutto di 2 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta. Le altre compagini, Siviglia e Copenaghen, ne hanno ottenuti rispettivamente 5 e 3, abbandonando così la competizione. Gli spagnoli, però, si sono rifatti andando a trionfare per l’ennesima volta in Europa League.

Fase ad eliminazione diretta

Rivedendo il percorso del Manchester City nella Champions League di quest’anno, è facile notare come gli inglesi siano stati abbastanza fortunati coi sorteggi iniziali. Non hanno infatti dovuto affrontare avversari di enorme rilievo nelle prime battute della manifestazione, cosa che ha permesso loro di acquisire fiducia in vista della fase clou. Le prestazioni dei biancocelesti, comunque, sono state un vero piacere per gli occhi dei tifosi.

Ottavi di finale

Il primo avversario che il Manchester City ha dovuto fronteggiare nei playoff è stato il Lipsia. Gli appassionati di scommesse sportive si aspettavano un confronto non troppo duro per la squadra di Guardiola, coi tedeschi che però sono riusciti ad opporre resistenza nella gara d’andata: come tutti sanno, i playoff implicano una doppia sfida, e il passaggio del turno è determinato dal punteggio aggregato di queste due tappe.
La prima partita, come detto, è terminata piuttosto bene per il Lipsia: non ha vinto, ma un pareggio per 1-1 contro una corazzata del genere era un gran bel risultato. Il ritorno, invece, si è rivelato un autentico disastro: 7-0 per il City all’Etihad Stadium, una vera e propria lezione di calcio.

Quarti di finale

La ‘crociata’ del Manchester City contro i club della Bundesliga è proseguita nei quarti: sul versante opposto il Bayern Monaco, campione di Germania in carica. Il chiacchiericcio creatosi prima del match d’andata, con tanti pronostici di segno opposto, è svanito dopo che il Manchester City ha stravinto col punteggio di 3-0. Al ritorno l’intera comunità di scommettitori sportivi era convinta che l’undici teutonico non sarebbe stato in grado di rimontare, e infatti così non è stato: la partita dell’Allianz Arena è terminata 1-1.

Semifinali

In semifinale il City ha offerto una prestazione simile, ma nell’ordine opposto. Prima ha giocato contro il Real Madrid al Santiago Bernabeu, e la gara si è conclusa 1-1. Visto il notevole equilibrio, non era chiaro chi avrebbe vinto, ma al ritorno in casa il Manchester si è letteralmente scatenato, imponendosi nettamente 4-0.

Finale

La finalissima di Champions è stata molto combattuta e non a caso si è decisa di misura. Dentro un primo tempo di enorme intensità, né il Manchester City né l’Inter sono riuscite a segnare, coi nerazzurri a provarci di più. Nella ripresa, malgrado le ulteriori occasioni create (alcune davvero clamorose), i ragazzi di Simone Inzaghi si sono dovuti arrendere, freddati da un destro dello spagnolo Rodri al 68′. E così gli inglesi, per la prima volta nella loro storia, hanno alzato al cielo la ‘coppa dalle grandi orecchie’.

Foto: Getty Images (via OneFootball)