Calafiori: “A Verona un pari giusto, ora cerchiamo altri punti contro il Napoli. Contento del mio esordio, ho spinto molto per venire qui”
Fra i protagonisti rossoblù intervistati durante la 109^ puntata di Bfc Week, l’appuntamento settimanale di Bfc Tv che racconta il Bologna a 360 gradi, c’è Riccardo Calafiori. L’ex Roma, Genoa e Basilea ha esordito in maglia rossoblù contro il Verona nella partita che si è giocata lunedì sera ed è terminata 0-0, e proprio da lì è iniziata la sua chiacchierata con Gloria Gardini. In seguito il terzino classe 2002 ha guardato al match di questa domenica, quando al Dall’Ara arriveranno i campioni d’Italia del Napoli, e ha raccontato un po’ della sua carriera e della lunga trattativa che l’ha portato sotto le Due Torri. Di seguito, suddivise per argomenti principali, tutte le dichiarazioni del numero 33 felsineo.
Buon esordio in rossoblù – «Quando ho capito che sarei entrato in campo negli ultimi minuti della sfida contro il Verona mi sono sentito positivamente emozionato, non vedevo l’ora di tornare in Serie A. Penso di aver giocato bene, ho anche fatto un buon cross per Fabbian che purtroppo non è stato tramutato in rete. Peccato, ma adesso bisogna già guardare alla prossima partita, che come sempre stiamo preparando con la volontà di fare punti».
A Verona un tempo ciascuno – «Nel primo tempo siamo stati bravi e fortunati a non subire gol e quindi a rimanere in partita. Nella ripresa abbiamo giocato meglio e siamo anche andati vicini a segnare, ma alla fine credo che lo 0-0 sia stato il risultato più giusto».
Tifosi speciali – «So che domenica ci sarà una bellissima atmosfera, ho vissuto dalla panchina il clima del Dall’Ara nella partita col Cagliari e immagino che contro il Napoli saremo accompagnati dallo stesso tifo. Lunedì scorso a Verona l’esodo della tifoseria ci ha fatto molto piacere: sembrava di giocare in casa tanto era il calore che ci trasmettevano, e li ringrazio. I tifosi rossoblù sono sempre molto gentili e simpatici, quando mi fermano per strada mi salutano con grande gentilezza e mi trasmettono tanta positività».
Un giovane esperto – «Sono entrato nella Roma a 9 anni e ho fatto tutta la trafila del settore giovanile, fino all’esordio in Prima Squadra a 18 anni. Ho vestito la maglia giallorossa per una stagione e mezza, poi mi sono trasferito per sei mesi al Genoa cercando più spazio ma non è andata benissimo. Lo scorso anno ho giocato bene, col Basilea siamo arrivati in semifinale di Conference League ed è stata una bellissima esperienza».
Bologna, ti ho voluto fortemente – «La trattativa che mi ha portato a Bologna non è stata semplicissima, non a caso si è chiusa quasi a fine mercato, ma io volevo vestire il rossoblù con tutto me stesso e oggi sono molto contento. L’anno scorso ero andato a Basilea per fare esperienza e trovare minuti ma la mia intenzione era quella di tornare in Italia appena possibile, e quando ho saputo del Bologna ho spinto fino alla fine per venire qui».