Il settore giovanile del Bologna allarga i suoi orizzonti tramite il progetto BFC Academy: le dichiarazioni di Margotto e Ramello
Nel settore giovanile del Bologna nasce BFC Academy, un progetto che punta a valorizzare i talenti e le società che vorranno crescere insieme al club rossoblù. L’iniziativa riparte con ancora più slancio e convinzione, e ha l’obiettivo di consolidare rapporti e di creare un circuito di società che entrino a far parte della grande famiglia del Bologna FC 1909. Il progetto si rivolgerà a società della città metropolitana e della provincia di Bologna (BFC Academy Élite), ma anche a realtà selezionate sul territorio regionale (BFC Academy Emilia-Romagna) e dell’intero territorio nazionale (BFC Academy Italia).
Si cercherà di trasferire le competenze, le metodologie e il know-how del settore giovanile del Bologna a tutte le società che condividono un determinato modo di fare calcio, che in ambito di attività di base è soprattutto divertimento, educazione, rispetto delle regole e degli avversari. Si punterà a creare rapporti stretti e duraturi con tutte le società cercando di aiutarle a migliorarsi costantemente, fornendo loro le competenze tecnico-tattiche-relazionali di tutti gli staff del settore giovanile rossoblù. Il progetto si concretizzerà attraverso corsi di formazione, confronti costanti sulle metodologie di lavoro, i programmi e le strategie, ma non solo. Sarà necessario anche aumentare sempre più la cultura calcistica e coinvolgere quanti più protagonisti possibili: dagli allenatori ai dirigenti, passando per bambini e famiglie, così da iniziare e fidelizzare un percorso di crescita generale. La valorizzazione degli aspetti aggregativi e sociali sarà uno dei principali obiettivi, creando quindi un circolo virtuoso che dia a tutti i bambini e ragazzi il diritto di allenarsi in ambienti sani, in un clima di empatia nel quale crescere divertendosi, utilizzando allo stesso tempo una metodologia di allenamento corretta.
Loris Margotto, responsabile tecnico del settore giovanile rossoblù, ha dichiarato: «La riuscita di questo progetto sta nei rapporti interpersonali che si creeranno nella condivisione di progetti e nella crescita reciproca. Ogni realtà ha le sue esigenze e peculiarità, e quindi vogliamo iniziare un percorso di crescita anche personalizzato per le singole società affiliate. Dovremo rapportarci con tutti, creando una fidelizzazione importante ai nostri colori e facendo vivere al massimo la realtà del Bologna. Una società come la nostra, ovviamente, dovrà anche avere l’obiettivo di tenere monitorati quanti più bambini possibili in ottica di poter rinforzare le squadre, facendolo in modo prioritario sul territorio di Bologna e dell’Emilia-Romagna ma con sguardo attento anche nelle società presenti in altre regioni».
Alessandro Ramello, responsabile del progetto BFC Academy, ha commentato: «Partiamo con entusiasmo sviluppando questo progetto che nasce prevalentemente come un progetto tecnico, in cui il Bologna punterà a condividere il proprio modo di operare nelle realtà che faranno parte di questa nuova avventura. I nostri tecnici mostreranno come i bambini si allenano quotidianamente a Casteldebole, e poi gli stessi allenatori andranno a visitare le strutture delle società affiliate per condividere la metodologia BFC e cercare di far crescere con noi le società e i loro piccoli giocatori. Organizzeremo inoltre corsi di formazione riguardanti le varie aree metodologiche, eventi e visite al Dall’Ara. E a maggio, nella fase conclusiva della stagione, un torneo categoria Pulcini per una sorta di evento e festa finale».
Fonte e foto: bolognafc.it