Calafiori: “È stato bello sfidare la Roma all’Olimpico, abbiamo vinto una gara fondamentale. Udinese avversario diverso e da non sottovalutare”
Fra i protagonisti rossoblù intervistati durante la 137^ puntata di Bfc Week, l’appuntamento settimanale di Bfc Tv che racconta il Bologna a 360 gradi, c’è Riccardo Calafiori. Il difensore classe 2002, autentica rivelazione di questa stagione e destinato a disputare l’Europeo di Germania con la Nazionale, ha raccontato le emozioni vissute durante la sfida vinta lunedì pomeriggio all’Olimpico contro la ‘sua’ Roma, ringraziando i tifosi per il costante supporto e proiettandosi poi verso l’insidioso match casalingo di domenica contro l’Udinese. Di seguito, suddivise per argomenti principali, tutte le dichiarazioni del numero 33 felsineo.
Assist per una prodezza – «Il 90% del merito è di Oussama perché ha fatto un gol davvero bellissimo e importantissimo per portarci avanti. Abbiamo trovato tre gol di cui soprattutto il terzo fondamentale, visto che stavamo un po’ soffrendo e potevamo prenderne un altro, invece poi siamo stati bravi a gestire una partita fondamentale: come all’andata non abbiamo lasciato niente al caso e ora cerchiamo di continuare così, contentissimi per questa vittoria».
Ritorno a casa – «Mi sono dovuto preparare bene per questa partita perché a livello mentale ed emozionale poteva essere quasi una cosa negativa, potevo soffrirla di più, invece a parte i primi minuti di tensione me la sono goduta: è stato bellissimo giocare contro i miei ex compagni nel mio vecchio stadio, era la prima volta che tornavo all’Olimpico per sfidare la Roma».
Nuovi protagonisti – «Questa è l’impronta della nostra squadra, lo specchio di quello che facciamo in allenamento: tutti lavorano come se dovessero giocare titolari, danno il meglio di loro, e poi la domenica si vede in campo».
Ferguson sempre presente – «Lewis è un elemento fondamentale della nostra squadra, è dispiaciuto a tutti quello che purtroppo è successo, proprio in un momento in cui andava benissimo, quindi abbiamo dedicato a lui la vittoria. Anche adesso che è infortunato viene sempre qui al centro tecnico o comunque lo sentiamo al telefono e cerchiamo di stargli vicino».
Tifoseria unica – «I tifosi sono importantissimi: ci danno grande soddisfazione perché sono parte di quello che stiamo facendo in questo fantastico campionato, fin dall’inizio ci sono stati accanto e siamo diventati una cosa unica. Non ricordo altre volte in cui ho visto il settore ospiti dell’Olimpico così pieno, meritano i nostri complimenti perché dentro ad uno stadio pieno si sentivano, si sentivano eccome. Molto bello anche il gesto di chi ci ha atteso a Casteldebole sotto la pioggia, era già successo altre volte ed è la testimonianza che siamo in simbiosi con loro».
Attenzione all’Udinese – «Da questo punto di vista non c’è pericolo, non abbiamo mai sottovalutato nessuno: quando andiamo in campo la nostra idea è di dare il massimo, qualunque sia l’avversario, e poi dobbiamo prenderci una piccola rivincita per il match d’andata, di cui non abbiamo bei ricordi»
Muro da sfondare – «Domenica ci aspettiamo sicuramente una gara ben diversa rispetto a quella di Roma, contro una squadra che ti aspetta molto di più e poi prova a ripartire, ma non possiamo farci cogliere impreparati e quindi sarà fondamentale restare concentrati dal primo all’ultimo minuto».
