Il Bologna non considera nemmeno la prima offerta dell’Arsenal per Calafiori: insoddisfacente. Altre big potrebbero inserirsi e alzare la posta
Nelle ultime ore, tra quotidiani, siti web, radio e televisioni, stiamo assistendo ad un tripudio di titoloni sull’addio al Bologna di Riccardo Calafiori (22), già acquistato – a loro dire – dall’Arsenal per 55 milioni di euro. Se non fosse che anche noi facciamo questo complicato mestiere e non siamo esenti da errori, sarebbe lecito chiedersi da dove provengano tali informazioni e soprattutto tale sicurezza nel divulgarle, e proviamo a spiegare il perché: stando a quanto ci risulta, i Gunners hanno effettivamente avanzato una prima offerta ufficiale per il difensore romano (col quale hanno già trovato un accordo sull’ingaggio, sui 4 milioni di euro a stagione), ma tale offerta è stata ritenuta largamente insoddisfacente dal club rossoblù, che non l’ha neppure presa in considerazione.
Ad oggi siamo ben lontani, dunque, da quei chiacchierati 55 milioni in grado di far vacillare il BFC, che supponiamo abbia tutto l’interesse ad aspettare e capire se da qui a qualche giorno si inseriranno altre big inglesi o europee, dando vita ad un’asta. A maggior ragione dato che il 50% della plusvalenza andrà destinato al Basilea, società da cui Calafiori era stato acquistato nell’agosto 2023 per 4 milioni più bonus e con cui la dirigenza felsinea deve per forza relazionarsi e confrontarsi. Al momento, insomma, certezze non ce ne sono, se non che qualsiasi cosa accadrà il Bologna si farà trovare pronto per mantenere comunque alto il livello della propria rosa e fare bella figura in ognuna delle competizioni a cui parteciperà: ogni cosa a suo tempo.
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