Maiorca-Bologna 1-1 (5-6 d.c.r.): il Tosco l’ha vista così…
Prestazione seria dei rossoblù che, dopo la sbandata di Bolzano contro il Bochum, hanno comunque affrontato con disciplina tattica questa trasferta.
Nonostante il gol preso ad inizio gara, il classico gol ‘di reparto’, non hanno accusato il colpo più di tanto, consci dei rischi del calcio che propone Italiano: ogni interpretazione e ogni modo di stare in campo ha i propri limiti, la perfezione non esiste e i calciatori, naturalmente, ne sono consapevoli.
Rimessa la palla al centro, il Bologna ha infatti ricominciato a giocare il calcio che ad oggi può fare, il più ordinatamente possibile e senza tanti fronzoli: poche partenze da dietro, qualche cambio lato e gli uno contro uno che in caso di necessità possono diventare indispensabili.
È nato così il pareggio, con la sgasata di Cambiaghi per il migliore dei compagni ad oggi, quel Castro che potrebbe rivelarsi il vero ‘nuovo acquisto’ del Bologna. ‘Incredibilmente’ una tipica azione del calcio di Italiano: isolamento in fascia di un esterno, uno contro uno, invasione dell’area con tre giocatori e palla in rete.
Chissà se qualcuno se n’è accorto o ha pensato al puro caso…
Poi tanto possesso utile per misurare i ritmi della partita, tenendo in controllo gli avversari e di conseguenza la gara, perché ad oggi i ragazzi di Italiano non possono fare altro per ovvi motivi: rosa ristretta dagli infortuni e dai rientri in ritardo per gli impegni delle Nazionali.
Nel finale qualche pericolo corso su un paio di accelerate avversarie ma, a mio avviso, si è trattato di un passo avanti, almeno per ordine e compattezza.
Criticare oggi il gioco di Italiano rimpiangendo quello di Motta è tipico di chi aveva fatto la stessa cosa non appena era arrivato il neo allenatore della Juventus in sostituzione di Mihajlovic: costoro pretenderebbero tutto e subito, come fanno i bimbi.
Così come coloro che stanno già massacrando Dallinga sono gli stessi che, dopo Bologna-Palermo a Rovereto l’estate scorsa, avevano battezzato come scarso Beukema perché si era fatto infilare da Soleri.
Purtroppo esistono anche tifosi così, fastidiosi come le notti appiccicose di agosto.
Tosco – Canale 88
© Riproduzione Riservata
Foto: bolognafc.it