Addio al grande Sven-Goran Eriksson, l’ex tecnico si è spento a 76 anni. Il suo ultimo messaggio: “Prendetevi cura della vostra vita. E vivetela”
Si è spento oggi a Sunne all’età di 76 anni, stroncato da un male incurabile, Sven-Goran Eriksson, grande allenatore svedese che in Italia da metà anni Ottanta ai primi anni Duemila ha guidato Roma, Fiorentina, Sampdoria e soprattutto Lazio, con cui ha vinto uno scudetto, 2 Coppe Italia, 2 Supercoppe Italiane, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Europea. Primo c.t. straniero nella storia della Nazionale inglese (condotta dal 2001 al 2006), Eriksson ha poi lavorato in giro per il mondo, dal Messico alle Filippine passando per Costa d’Avorio, Thailandia, Emirati Arabi Uniti e Cina.
Da incorniciare il suo ultimo messaggio, diffuso attraverso i social pochi giorni fa: «Ho avuto una bella vita. Penso che tutti abbiamo paura del giorno in cui moriremo, ma la vita riguarda anche la morte. Spero che alla fine la gente dirà “sì, era un brav’uomo”, ma so che non tutti lo diranno. Spero che mi ricorderete come un ragazzo positivo che cercava di fare tutto il possibile. Non dispiacetevi, sorridete. Grazie di tutto: allenatori, giocatori, pubblico, è stato fantastico. Prendetevi cura di voi stessi e prendetevi cura della vostra vita. E vivetela».
Da parte della proprietà e della redazione di Zerocinquantuno le più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e alle tante persone che gli volevano bene.
Foto: Getty Images (via OneFootball)