Italiano: “Sono convinto che presto saremo molto diversi da quelli visti oggi. Mi tengo stretto lo spirito di chi è subentrato”
Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e poi in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Vincenzo Italiano al termine di Como-Bologna 2-2.
Ripartire dal finale – «Vorrei parlare degli aspetti positivi di oggi: il piglio di chi è subentrato, il giusto atteggiamento, le occasioni create nel finale, l’aver pareggiato una gara che ci vedeva sotto di due gol ad un quarto d’ora dalla fine. Recuperare un risultato cosi ci porta morale e sorrisi, è un pareggio che dà iniezione di fiducia in vista della partita di Champions League».
Castro protagonista – «Il lavoro di un attaccante è sempre fondamentale, specie quello spalle alla porta: Santiago ha fatto un’ottima partita segnando, propiziando il secondo gol e dando un’intensità diversa».
Errori tecnici e nel palleggio – «Tante azioni pericolose del Como, anche dopo il 2-0, sono nate da nostri errori in fase di palleggio e disimpegno, che ci hanno costretto a correre all’indietro e a far fatica: non si possono sprecare certi palloni, a maggior ragione quando gli avversari sono bravi a ribaltare il campo con rapidità: dobbiamo crescere dal punto di vista dell’efficienza tecnica».
Tempo al tempo – «Questo nuovo percorso è nato da poco, sappiamo bene dove dobbiamo migliorare: sono convinto che tanti aspetti li miglioreremo e presto saremo molto diversi da quelli visti oggi».
Mal comune… – «Anche da altre parti hanno problemi simili, in estate ci sono stati tredici avvicendamenti in panchina, non penso che le altre squadre siano perfette. Noi non lo siamo ma mi tengo stretto lo spirito visto dai sostituti: per un allenatore è bellissimo vedere questo, un aspetto che mi auguro possa essere un cavallo di battaglia del mio Bologna».
Foto: Getty Images (via OneFootball)
