Italiano: “Il pareggio non cancella ciò che di buono stiamo facendo. Classifica bella ma i punti persi bruciano, mancanza da correggere”
Di seguito, suddivise per argomenti principali, tutte le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Vincenzo Italiano al termine di Bologna-Roma 2-2.
Ennesima beffa finale – «Dobbiamo cercare di essere più svegli, quel possesso finale a otto secondi dalla fine non ci ha permesso di vincere la partita e non è la prima volta che ci capita: purtroppo siamo qua a commentare altri due punti in meno ad una classifica che sarebbe stata straordinaria ma che resta comunque bella. In ogni caso mi tengo stretto quello che mi stanno dando i ragazzi, anche se è un peccato non aver vinto questa gara: ai ragazzi avevo detto di interpretarla come una gara di Champions, perché per la Roma è squadra da Champions».
Prestazione importante – «Oggi giocavamo contro una squadra in fiducia e in salute, nel primo tempo potevamo essere più veloci nel giro palla ma è stato tanto merito della Roma, poi il gol dello 0-1 ci ha sbloccati, togliendoci qualche freno. Abbiamo avuto più di una situazione per portarci sul 3-1 e chiudere i conti, ma analizzandola in toto i ragazzi sono stati davvero bravi e hanno reagito alla grande dopo la sconfitta col Verona».
Discussione con Abisso – «Alla fine ho solo chiesto di dare un’occhiata al fallo fischiato contro Castro, secondo me poteva essere a nostro favore. Da quel fallo era nata la rimessa che ha poi portato all’ultimo calcio d’angolo. Il rigore? Non l’ho ancora rivisto».
Lucumí sfortunato – «Non credo sia stata una disattenzione da parte di Jhon, ho visto l’azione solo dalla panchina ma voglio analizzare meglio tutta la situazione. Dobbiamo comunque migliorare ed essere più maturi nella gestione di determinati episodi, mi brucia non vedere la classifica senza i due punti di stasera e quelli di Genova e Torino: prestazioni come quelle di oggi e contro il Verona potevano finire diversamente, solo per qualche nostra mancanza non abbiamo vinto».
Da cosa si riparte – «Dobbiamo essere tutti più svegli, nello spogliatoio sono rimasto coi ragazzi a commentare questa nostra lacuna, negli ultimi minuti bisogna pensare al risultato e alla sostanza anche a costo di essere bruttini. Nel contempo è giusto non soffermarsi solo sulla vittoria mancata, perché il pareggio non cancella ciò che stiamo mettendo in campo: siamo sulla strada giusta».
Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images (via OneFootball)