Un rigore di Mazza manda k.o. il Genoa, 1-0 e Bologna Primavera quinto in classifica
È bastato un rigore di Mazza al Bologna Primavera per sconfiggere, questo pomeriggio al centro sportivo Biavati, i pari età del Genoa. Al 29′ il capitano rossoblù si è confermato infallibile dagli undici metri, trafiggendo di precisione Vodisek dopo che l’arbitro Paterna aveva sanzionato con la massima punizione un fallo dello stesso portiere sloveno su Cangiano. Dopo un primo tempo di marca prettamente felsinea, nella ripresa i liguri hanno provato con più convinzione a impensierire Molla, che però si è sempre fatto trovare pronto, mentre sul versante opposto ancora Cangiano è andato vicino al raddoppio con un colpo di testa svirgolato da sottomisura e un gran tiro che ha colto l’incrocio dei pali. Grifone che prima del match odierno occupava la terza piazza in classifica (ora in coabitazione con la Roma), ma sul campo non si è vista alcuna differenza coi ragazzi di Troise, che anzi si sono fatti preferire e hanno ottenuto meritatamente i tre punti. Bologna quinto e carico in vista del recupero contro l’Inter, previsto per mercoledì alle 14:30 a Milano, sfida difficile ma non impossibile per confermarsi tra le migliori della classe.
BOLOGNA-GENOA 1-0
BOLOGNA: Molla; Lunghi, Portanova, Khailoti (27′ Boloca), Visconti; Ruffo Luci (68′ Grieco), Mazza, Koutsoupias (87′ Baldursson); Juwara, Farinelli (68′ Stanzani), Cangiano.
All.: Troise
GENOA: Vodisek; Gasco, Piccardo M. (60′ Serpe), Raggio, Piccardo; Masini, Rovella (87′ Besaggio), Zennaro (66′ Bonavoglia); Verona (60′ Eboua), Klimavicius (66′ Diakhate), Moro.
All.: Chiappino
Arbitro: Paterna di Teramo
Ammoniti: Cangiano (B), Rovella, Vodisek (G)
Espulsi: –
Marcatori: 29′ rig. Mazza (B)
PRIMAVERA 1, CLASSIFICA:
1. Atalanta* 25
2. Cagliari* 22
3. Genoa* 19
4. Roma 19
5. BOLOGNA* 15
6. Juventus* 15
7. Inter** 13
8. Empoli* 12
9. Torino 11
10. Fiorentina 10
11. Sassuolo 10
12. Lazio 10
13. Sampdoria* 9
14. Chievo* 8
15. Pescara 7
16. Napoli* 6
* Una partita in meno.
** Tre partite in meno.
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Foto: bolognafc.it