Rassegna stampa 29/03/2020
CORRIERE DI BOLOGNA
«È IMPOSSIBILE PIANIFICARE ORA. MA NO A POLEMICHE INUTILI»
Fenucci: «Lo stadio? L’unica cosa che ci preoccupa è l’impianto provvisorio». Fino al 3 aprile le stagioni sono sospese e le Federazioni attendono gli ulteriori provvedimenti del Governo prima di decidere il futuro dei campionati. Con il rinvio di Europei e Olimpiadi il calcio spera di poter riprendere i tornei maggiori utilizzando il periodo estivo per completarli. Basket, Baraldi frena: «Premature certe parole. Ora conta la salute, se ci fosse la possibilità di ripartire significherebbe che l’emergenza è finita e sarebbe un segnale positivo verso la gente».
GAZZETTA DELLO SPORT
IL BOLOGNA METTE LA FRECCIA A SINISTRA. DIJKS E KREJCI, IL FUTURO È VOSTRO
I due terzini hanno saltato ben 34 partite in due: ma lo stop del campionato ne agevola il recupero. L’olandese (4 presenze, 316 minuti) out dal 22 settembre, il ceco (10 presenze, 855 minuti) non va in campo dal 4 dicembre. Fenucci: «La priorità adesso è superare l’emergenza stando vicini a chi opera sul campo. In Lega discutiamo sui vari scenari, preferiamo che se ne parli lì invece di fare piccole polemiche fuori contesto. Lo stadio? Aspettiamo tempi migliori per presentare l’iniziativa e partire con l’iter amministrativo».
REPUBBLICA
PRIMO PALLONE E GOL. COSÌ DESTRO SI REGALÒ L’ULTIMA RESURREZIONE
Da un paio di mesi ci s’interrogava ammirati sulle proprietà taumaturgiche di Sinisa Mihajlovic, ma quel che accadde quel tardo pomeriggio di Bologna-Sassuolo 2-1 sommò parecchi eventi miracolosi. Non era forse mai successo che due giocatori entrassero dalla panchina e segnassero al primo pallone toccato. Capitò prima a Pulgar, inserito apposta per calciare un rigore, e poi a Mattia: angolo magistrale di Orsolini, stacco e inzuccata benedetta. Era il 96′ di una domenica da pazzi. Poi l’infortunio, correndo all’impazzata per festeggiare. Un anno dopo, barricati in casa, quel ricordo esalta e intenerisce ancora.
RESTO DEL CARLINO
«BOLOGNA, IL NUOVO DALL’ARA PER RIPARTIRE»
Parla l’a.d. Fenucci: «Gli investimenti infrastrutturali possono rappresentare un momento di ripresa per tutta l’economia. Si tratta della prima operazione di project partnering tra mondo privato e pubblico». È saldo il feeling con le Istituzioni: la firma con il Credito Sportivo, poi il dialogo con il Comune. A Palazzo d’Accursio dovranno decidere se confermare l’impegno iniziale di 30 milioni. Tanto Saputo quanto il sindaco Merola vedono in questo progetto una potenziale iniziativa di rilancio per la città, destinata a creare lavoro e indotto. Impianto temporaneo, riprende quota l’idea.
Foto: bolognafc.it