Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, la parola ai ragazzi di BFC Senza Barriere

BFC Senza Barriere torna in campo, il responsabile Grassi: “Riprendere l’attività è la miglior medicina per i ragazzi”

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Quest’oggi, dopo tanti mesi di inattività, sono tornati in campo anche i ragazzi di BFC Senza Barriere, la scuola calcio dedicata ai ragazzi con disabilità. Tale iniziativa ha l’obiettivo di concedere svago e divertimento a bambine, bambini, ragazze e ragazzi per un maggior benessere psicofisico personale, dando un aiuto concreto alle famiglie.
A capo dell’iniziativa c’è sempre Giovanni Grassi, che ha comunicato tutta la sua felicità nel rivedere il sorriso sulle facce dei suoi ragazzi: «Siamo carichi ed emozionati, è un bel momento di ripresa. Era da tanto tempo che non ci vedevamo e, ad essere sinceri, siamo tutti un po’ arrugginiti. Ora dobbiamo superare questa situazione rispettando tutti i protocolli con rigore, ma riprendendo quello che abbiamo dovuto forzatamente interrompere».
A sottolineare l’importanza del progetto BFC Senza Barriere sono i riscontri delle famiglie, che si sono ritrovate senza un vero punto di riferimento: «In questi mesi abbiamo ricevuto tanti messaggi da genitori che ci hanno detto che i figli sono un po’ regrediti – ha spiegato Grassi – dopo aver perso così tanto tempo senza scuola e calcio. Gli è mancata un po’ di socialità, e poter riprendere è per loro la medicina giusta».

Fonte e foto: bolognafc.it