Fase di stallo per il mercato del Bologna: non semplice piazzare i vari esuberi, calma piatta sul fronte Tomiyasu
In casa Bologna non si registrano particolari novità sul fronte Takehiro Tomiyasu (22), che oggi ha concluso le Olimpiadi di Tokyo 2020 con un quarto posto nel torneo di calcio disputato col suo Giappone. Il Tottenham, infatti, ha appena acquistato a peso d’oro Cristian Romero (23) dall’Atalanta, che a sua volta ha prelevato Matteo Lovato (21) dal Verona e Merih Demiral (23) dalla Juventus: i bergamaschi sembrano quindi fuori dai giochi, mentre gli inglesi potrebbero rifarsi vivi solo in caso di cessione del loro simbolo Harry Kane (28) al Manchester City (si parla di oltre 180 milioni di euro). Come ripetuto più volte, il club rossoblù non ha né l’obbligo né la fretta di vendere uno dei pezzi pregiati della sua rosa, e prenderebbe in considerazione solo offerte dai 25 milioni in su: in caso di cessione del nipponico, sarebbe già pronto come nuovo innesto Arthur Theate (21), altresì verranno battute piste meno onerose nell’ultima fase di trattative, spesso foriera di occasioni interessanti.
Sempre per quanto concerne il mercato in uscita, ad oggi non ci sono novità concrete relativamente agli esuberi che si stanno allenando in un gruppo a parte a Casteldebole, ovvero Gabriele Corbo (21), Godfred Donsah (25), Diego Falcinelli (30) e Nehuén Paz (28). A questi vanno aggiunti Gianmarco Cangiano (19), Stefano Denswil (28), Michael Kingsley (21), Ibrahima Mbaye (26) e Federico Santander (30), presenti nell’organico a disposizione di Sinisa Mihajlovic ma destinati a cambiare aria. Per Mbaye si era fatto avanti l’Empoli, che poi ha virato su altri obiettivi, mentre per Denswil e Santander ci sono stati solo timidi interessamenti da Belgio e Turchia: la speranza della società felsinea è che qualcosa possa sbloccarsi dopo Ferragosto.
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