De Silvestri: “Mi sento in forma, emozionante ritrovare i tifosi e segnare la prima doppietta in Serie A. Contro l’Atalanta a testa alta”
Fra i protagonisti rossoblù intervistati durante la 17^ puntata di Bfc Week, il nuovo appuntamento settimanale di Bfc Tv che racconta il Bologna a 360 gradi, c’è il difensore e vicecapitano Lorenzo De Silvestri, assoluto mattatore della recente vittoria contro la Salernitana, piegata 3-2 al Dall’Ara grazie ad una sua doppietta. Ecco le dichiarazioni rilasciate dal numero 29 del BFC:
Emozioni uniche – «Sono stato solo uno dei protagonisti del successo contro la Salernitana, l’abbiamo vinta in sedici. È stata una grande serata: vittoria in rimonta e prima doppietta in Serie A, nonostante l’età questo sport riesce ancora ad emozionarmi».
Capocannoniere per caso – «Al momento sono il capocannoniere del campionato perché per una volta ho vestito i panni dell’attaccante (sorride, ndr), ma adesso ritorno a fare il mio dovere in difesa, ben consapevole che comunque posso sempre dare una mano anche là davanti, magari sugli sviluppi di punizioni o calci d’angolo».
Assist al bacio – «Sulle palle da fermo cerco di concentrarmi sui movimenti da fare, mentre per quanto riguarda i gol segnati domenica scorsa devo ringraziare Sansone e Orsolini perché hanno piazzato in area due cross bellissimi: quando il tiratore trova la traiettoria perfetta, per chi va a saltare è tutto più facile».
Finalmente il pubblico – «Ho dovuto aspettare un’intera stagione per poter vedere i tifosi allo stadio Dall’Ara. Dopo tutto quello che è successo è stato emozionante ritrovarli e ci hanno dato una grande mano, cosa che spero possa accadere sempre da qui alla fine: credo moltissimo nel potere del tifo equilibrato e positivo, che sostiene la squadra fino al novantesimo, qualunque cosa accada».
In ottima forma – «Sono molto contento di aver svolto tutto il ritiro e aver giocato tutte le amichevoli, purtroppo ho dovuto saltare la Coppa Italia ma si è trattato di un problemino superato in pochi giorni».
Spogliatoio assortito e multietnico – «La squadra ha lavorato bene, c’è un buon binomio tra i giovani che stanno prendendo confidenza e noi esperti che cerchiamo di coinvolgerli il più possibile. Ci sono ragazzi da tutte le parti del mondo, ma parlando in inglese riusciamo a capirci, in fondo è normale che nel calcio del 2021 ci siano tante nazionalità diverse dentro uno spogliatoio».
A Bergamo con fiducia – «L’Atalanta è un’avversaria impegnativa, da anni occupano stabilmente una delle prime quattro piazze e rispetto al match d’esordio recupereranno anche delle pedine importanti. Noi andremo a giocarcela con le nostre qualità, stando attenti al loro potenziale ma scendendo in campo a testa alta».