Rassegna stampa 28/09/2021
CORRIERE DI BOLOGNA
BOLOGNA-SABATINI, MATRIMONIO FINITO
Saputo resta in città: tutti sotto esame. Sabatini a Empoli: «Chi ha costruito questo Bologna ha fatto una squadra del c…o. Non la immaginavamo così». Il Caravaggio scomparso. Nel caos tecnico attuale, trionfi quantomeno il realismo. La formazione schierata senza centrocampo, la difesa colabrodo: anche l’allenatore deve cambiare registro. Le valutazioni: ci sono tanti esterni, probabilmente tutti sopravvalutati. E i continui spostamenti di ruolo hanno finito per destabilizzare i giocatori. Castellini: «Tanta confusione. Troppi generali, la programmazione è già in emergenza»-
GAZZETTA DELLO SPORT
SABATINI SI DIMETTE. MA SAPUTO FURIOSO ORA VUOLE LA SVOLTA
Dopo oltre due anni lascia il dirigente. Mihajlovic non è in discussione, l’allenatore deve però dare segnali diversi: otto punti non sono pochi, ma fare i collezionisti di figuracce non piace più a nessuno. Cambio di passo: la società ha messo tutti sotto esame, e la prossima gara con la Lazio sarà molto importante. Il ciclo di partite che verrà (in seguito ci saranno Milan e Napoli, con in mezzo la sosta) darà un indirizzo sul futuro della squadra.
REPUBBLICA
SABATINI LASCIA, SAPUTO VOLTA PAGINA
«Non è la squadra che immaginavamo», spiegava domenica pomeriggio il coordinatore in tribuna al Castellani. Poi si è detto disposto a farsi da parte, sentendosi responsabile dei modesti risultati. E il presidente ne ha preso atto. Di esonerare Mihajlovic, invece, Saputo non sembra avere intenzione. Non ora, almeno. Il fatto che il patron abbia deciso di rimanere a Casteldebole altri tre giorni è indicativo. Oltre all’a.d. Fenucci, incontrerà a quattr’occhi sia il d.s. Bigon che lo stesso Sinisa.
RESTO DEL CARLINO
BOLOGNA, SABATINI ADDIO: PAGA LUI PER TUTTI
Saputo non ha mandato giù la sconfitta di Empoli. L’allenatore serbo rimane sotto esame, il coordinatore tecnico ha ricevuto il benservito. Confronto elettrico: faccia a faccia tra il d.s. Bigon e il mister a Casteldebole. Le richieste del patron: il presidente ribadisce di voler vedere un cambio di passo già in questa stagione. Anaclerio: «Troppi cambi, Sinisa è confuso». Le perplessità dell’ex centrocampista: «Otto punti in sei giornate non sono pochi, ma il Bologna ha perso l’identità del passato». Tutti in discussione: «Pure la dirigenza deve porsi dei quesiti se si ripetono gli stessi problemi». Unica nota lieta: «Finalmente il vero Barrow, anche se a sinistra Hickey e Vignato…». Ora Soumaoro diventa un caso: è sparito dopo la Coppa Italia. Solo panchina per il francese. Il tecnico gli preferisce Bonifazi al fianco di Medel. A Empoli scavalcato anche da Theate e Binks. Il paradosso: proprio l’allenatore in estate aveva spinto per il riscatto del centrale.
Foto: Imago Images
