Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di Sky Sport e poi in conferenza stampa dal tecnico rossoblù Vincenzo Italiano al termine di Aston Villa-Bologna 2-0.
Inghilterra ancora amara – «Anche oggi posso dire che i ragazzi sono stati concentrati, contro una squadra forte sotto tutti i punti di vista, soprattutto sul piano fisico. Stasera forse abbiamo avuto meno qualità nella gestione della palla rispetto ad Anfield, abbiamo ricercato maggiormente verticalità e profondità. Comunque la squadra ha fatto quello che doveva fare, perché il livello della competizione è molto alto. Peraltro a mio avviso sul primo gol dell’Aston Villa prima c’era fallo su Fabbian, e poi Freuler ha preso la palla. Nel complesso abbiamo avuto qualche situazione nitida per segnare ed è un peccato non aver fatto gol, uno lo meritavamo. Difensivamente la squadra mi è piaciuta, ma per migliorare dobbiamo curare ogni minimo dettaglio».
Sempre a secco in Europa – «Dallinga dev’essere più freddo e segnare, era giusto premiarlo dopo la buona prova di Liverpool e lo vedo in crescita. Lui, Orsolini, Castro e Ndoye sono convinto abbiano nelle loro corde qualcosa di più rispetto a quanto mostrato finora sottoporta: continuiamo a parlare di produzione e del fatto che creiamo anche contro le squadre forti, dobbiamo trovare quella scintilla che secondo me si può accendere solo tramite il lavoro in allenamento».
Impatto con la Premier – «Quelle inglesi sono squadra forte e veloci, giocano ad intensità elevata, fisicamente sono impressionanti, ribaltano le azioni in maniera rapida e hanno giocatori formidabili nell’uno contro uno. Queste partite ci possono fornire insegnamenti preziosi e aiutarci a migliorare per fare meglio in Italia».
Fame di crescita – «Bisogna dare tutti qualcosa in più, io in primis: chi inizia, chi subentra, durante gli allenamenti, in ogni dettaglio. Se qualcuno pensa di aver già dato il 100%, da domani dovrà alzare ancora di più il livello delle sue prestazioni. Abbiamo troppi pochi punti in campionato e avremmo potuto raccoglierne qualcun altro in Champions League, ma se continueremo a lavorare così ci toglieremo presto delle belle soddisfazioni».
Foto: Dan Mullan/Getty Images (via OneFootball)