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Italiano: “Non ci siamo espressi male ma non si può perdere così, risultato eccessivo. Sono sicuro che cresceremo di condizione e intesa”

Italiano: "Non ci siamo espressi male ma non si può perdere così, risultato eccessivo. Sono sicuro che cresceremo di condizione e intesa"

Ph. Getty Images

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e poi in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Vincenzo Italiano al termine di Napoli-Bologna 3-0.

Sconfitta troppo pesante – «Abbiamo disputato una discreta gara ma siamo venuti meno al momento della finalizzazione. E non mi è piaciuto il gol subito sul finire del primo tempo, ci è mancata attenzione in quel minuto finale. Siamo poi ripartiti bene, guadagnando campo e creando situazioni di pericolo: la loro seconda rete è arrivata nel nostro momento migliore e ci ha tagliato le gambe. Non ci siamo espressi male, però non si può terminare una partita così, sotto 3-0: il risultato è eccessivo, non rispecchia l’andamento di una gara per larghi tratta equilibrata».

Note tattiche – «A livello di gioco, a parte nei primi minuti siamo stati bravi a far girare il pallone, ma bisogna fare meglio negli ultimi sedici-venti metri: non posso invece rimproverare nulla ai ragazzi sul piano della pressione, abbiamo sporcato tutti i palloni evitando la loro costruzione dal basso».

Da cosa ripartire – «Siamo arrivati a Napoli con buona personalità, abbiamo giocato e palleggiato: sono sicuro che cresceremo in termini di condizione e intesa, i ragazzi hanno spirito e voglia. Dobbiamo mettere a posto alcune cose, cercando in particolare di essere più incisivi davanti. Su questo tasto dovremo battere in settimana, continuando a lavorare sodo: c’è un lungo percorso da fare insieme e ci sono tutti i presupposti per toglierci delle belle soddisfazioni».

Male tutte le ali – «Siamo all’inizio della stagione, la condizione non può essere ottimale: li ho visti un po’ stanchi e nella ripresa ho inserito altri esterni di gamba che potessero creare superiorità numerica nell’uno contro uno, invece è mancato il furore che sarebbe servito per pareggiare».

Rotazioni necessarie – «Fabbian è un ragazzo giovane e di grande qualità, per il match di oggi ho pensato che Aebischer potesse darci qualcosa in più dal punto di vista del palleggio. Ruotare è giusto, presto inizieranno le coppe e ci saranno ulteriori ostacoli: vogliamo ben figurare in Champions».

Foto: Getty Images (via OneFootball)