Italiano: “Non facile mettere in difficoltà un Como in forma, grande merito ai ragazzi. Calabria può darci molto, valutiamo un esterno d’attacco”
Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e Sky Sport e poi in conferenza stampa dal tecnico rossoblù Vincenzo Italiano al termine di Bologna-Como 2-0.
Di nuovo la vittoria al Dall’Ara – «Grande merito ai ragazzi, nonostante le difficoltà e il pochissimo tempo per preparare le partite riusciamo ad essere davvero prestanti: la gara di Lisbona ci ha permesso di giocare come oggi, con lo stesso furore ed intensità, necessari contro un avversario in forma e che gioca bene. Ci abbiamo aggiunto qualità, rubando palla e andando subito in verticale, abbiamo creato diverse occasioni da gol e siamo cresciuti in maturità sfruttando l’uomo in più. Non è mai scontato mettere in difficoltà una squadra così in forma».
Formazione cambiata per 9/11 – «Se si vuole avere un certo ritmo e una certa intensità, bisogna che chi va in campo abbia le stesse energie e forze per replicare la stessa aggressività: la gestione del gruppo sta dando grandi risultati, sono tutti inseriti dentro ad un cammino di squadra e nessuno è rimasto indietro, tutti sanno quello che devono fare. Le partite ravvicinate possono lasciarti fuori giocatori importanti quando meno te lo aspetti, come successo a Pobega che non ha recuperato dalla gara di Lisbona».
Come gestire l’uscita dalla Champions – «È un problema che affronteremo, dato che abbiamo preso l’abitudine a giocare ogni due-tre giorni e lo facciamo bene: ci adatteremo, cambieremo metodo di lavoro e riproporremo le stesse prestazioni pur con meno gare a disposizione, sono convinto ci adatteremo bene. Vedremo quel che accadrà, intanto martedì a Bergamo abbiamo un impegno da onorare come quello della Coppa Italia. La Champions ci ha dato più velocità, ritmo, intensità e applicazione, elementi necessari per stare dietro a certi squadroni e che riproposti in campionato ci hanno portato grandi risultati».
Pobega ai box – «Tommaso ha rimediato un affaticamento al bicipite femorale, mi auguro lo smaltisca velocemente e che possa essere a disposizione giù per la gara contro l’Atalanta: dovrebbe trattarsi solamente di un sovraccarico, a Lisbona ha fatto una partita grandiosa e non si è ripreso a pieno».
Eterno De Silvestri – «Vedere ‘Lollo’ girare con la statuetta di migliore in campo al termine del match è stato fantastico (sorride, ndr). Prima della gara gli avevo mostrato un po’ di immagini di Fadera, mettendo in atto una strategia per limitarlo: lui ci ha aggiunto il gol e una prestazione incredibile».
Calabria in arrivo e mercato agli sgoccioli – «Ho parlato con Davide qualche giorno fa, secondo me inseriamo nel gruppo professionalità, qualità e serietà, è un giocatore di esperienza pur essendo ancora giovane: arriva qui da capitano del Milan e si aggiunge a Holm e De Silvestri, in quella zona di campo siamo più che a posto. Per il resto resto stiamo valutando se aggiungere qualcosa sugli esterni d’attacco, un ruolo in cui c’è sempre bisogno di forze fresche visto il notevole dispendio di energie: vediamo se si può aggiungere qualità».
Riecco Cambiaghi ed El Azzouzi – «Considerando anche Aebischer, che oggi è tornato in panchina, sono tre acquisti nuovi di zecca seppur ancora indietro per quanto riguarda la condizione, come normale che sia. Pian piano inizieremo a dar loro minuti, organizzando anche qualche amichevole infrasettimanale per alzare ritmo e intensità».
Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images (via OneFootball)