Di seguito, suddivise per argomenti principali, tutte le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico rossoblù Vincenzo Italiano al termine di Torino-Bologna 0-2.
Natale all’insegna dei tre punti – «Questa vittoria ci permette di passare un Natale sereno: dare continuità ai risultati dell’ultimo periodo era l’obiettivo di oggi, e i ragazzi si sono cosi meritati un giorno in più di riposo come premio. Dopo il rigore ci siamo un po’ disuniti, perché avremmo potuto cambiare subito la dinamica della gara, ma ciò è comunque successo nella ripresa con la rete di Dallinga che ha dato il là alla vittoria. Un secondo tempo importante e con diverse occasioni il nostro, stiamo crescendo anche nella gestione dei vantaggi».
Finalmente Dallinga – «Cosa ho detto a Thijs al momento dell’ingresso? Che era arrivato il momento di farci vincere qualche partita, con qualche gol importante per darci grandi soddisfazioni: ci era andato vicino tante volte, soprattutto in Champions, dove era stato bravo a dettare il passaggio e a muoversi negli spazi. Oggi è stato tempestivo e freddo a metterla dentro, per noi è importante avere un altro centravanti in fiducia».
Holm in crescita – «Per me Emil può fare molto di più nella metà campo offensiva: nel primo tempo è stato troppo timido e remissivo, deve spingere perché ha le doti fisiche per fare avanti e indietro nel corso della gara. Si sta rivelando tosto nell’uno contro uno difensivo, è difficile da superare e bravo nel ripiegare e riprendere subito la posizione. È un ragazzo che ha qualità da sfruttare meglio e nel secondo tempo è cresciuto, arrivando sul fondo e mettendo in mezzo alcuni palloni pericolosi. Dopo un periodo negativo, causato dagli infortuni, sta crescendo e ne sono felice».
Obiettivo Europa – «Nella conferenza stampa della vigilia mi ero permesso di parlare in un certo modo perché il nostro presidente ha questo sogno, ovvero mantenere il suo Bologna a livelli importanti. Abbiamo obiettivi chiari e ambizioni sempre altissime, e cerchiamo di giocare da squadra matura: ci stiamo riuscendo e i risultati ci stanno aiutando, perché danno un entusiasmo particolare. Continuiamo quindi a lavorare così, cercando di avvicinarci a quelle davanti che vanno fortissimo: ora stiamo andando forte pure noi»
C’è sempre da migliorare – «Le squadre di calcio non ottengono mai la perfezione, tutto può essere migliorabile in allenamento e gara per gara. In settimana analizzeremo alcune cose, perché oggi nel primo tempo non siamo stati bravi come nel secondo: abbiamo giocato sottoritmo, ricevendo la palla sempre sui piedi senza attaccare gli spazi. Questo miglioramento va sempre ricercato per ambire a traguardi importanti, solidità e concretezza ci stanno permettendo di fare risultato e sono aspetti che la squadra non deve mai abbandonare».
Foto: Valerio Pennicino/Getty Images (via OneFootball)