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Italiano: “Sono partite d’agosto ma dobbiamo crescere, il campionato si avvicina. Tra rientri e nuovi acquisti sistemeremo i tasselli della rosa”

Italiano: "Sono partite d'agosto ma dobbiamo crescere, il campionato si avvicina. Tra rientri e nuovi acquisti sistemeremo i tasselli della rosa"

Ph. bolognafc.it

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, tutte le dichiarazioni rilasciate dal tecnico rossoblù Vincenzo Italiano al termine del triangolare disputato oggi pomeriggio allo stadio Druso di Bolzano a chiusura del ritiro precampionato, col Bologna che è stato battuto 4-0 dai tedeschi del Bochum e ha poi sconfitto 1-0 i padroni di casa del Südtirol.

Prima male, poi benino – «Dobbiamo crescere di condizione, soprattutto i nuovi arrivati. Adesso che arrivano le amichevoli di livello maggiore stiamo faticando evidentemente di più: dobbiamo far viaggiare la palla più velocemente e andare a contrasto in modo diverso, stiamo concedendo troppo agli avversari. La seconda partita di oggi è andata discretamente meglio, perché siamo stati più aggressivi e abbiamo mosso diversamente il pallone».

Comprensibile rodaggio – «Mancano circa quindici giorni all’inizio del campionato, abbiamo ancora tempo per lavorare ma sicuramente c’è da crescere in fretta. Nei primi due gol presi col Bochum siamo stati ingenui, e in generale troppo molli sulle palle inattive. Tutti errori che si potevano evitare, ma sono certo che di partite così non ne vedremo altre. Del resto sono partite d’agosto, che ti danno tanti spunti ma vanno prese con le pinze».

Rosa da completare – «Mancano ancora diversi giocatori e alcuni sono entrati o rientrati nel gruppo da poco. La rosa va completata ma siamo ad inizio agosto e abbiamo ancora un po’ di margine per sistemare tutti i tasselli, tenendo conto che c’è un allenatore nuovo e i ragazzi stanno avendo a che fare con nuovi concetti. Tra ritorni e nuovi acquisti, di elementi importanti ne sono già arrivati e altri ne arriveranno».

Erlic merita fiducia – «Martin è un ragazzo davvero strepitoso per ciò che riguarda la cultura del lavoro e la serietà. Lo conosco bene avendolo avuto allo Spezia, ti dà struttura e fisicità, è pericoloso sulle palle inattive e possiede anche una discreta qualità: sono convinto che ci metterà pochissimo ad entrare in sintonia con gli altri».

Odgaard bene da sottopunta – «Jens anche in quella posizione sta facendo davvero bene, fa di tutto per mettermi in difficoltà (sorride, ndr). Apprezzo molto la sua disponibilità nel coprire più ruoli, è sicuramente d’esempio per tutta la squadra».

Foto: bolognafc.it