Di seguito le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Sky Sport da alcuni giocatori rossoblù al termine di Bologna-Lille 1-2.
Sam Beukema – «I dettagli fanno la differenza a questi livelli, non solo oggi: ogni volta che facciamo mezzo errore veniamo puniti, mentre se gli avversari ne fanno noi non siamo così bravi ad approfittarne. Oggi siamo stati anche sfortunati, con il gol annullato a Dallinga in fuorigioco di un centimetro. Ora testa al Venezia e poi alla Coppa Italia, comunque crediamo di poter fare di più anche in Champions e lo vogliamo soprattutto per i nostri tifosi».
Giovanni Fabbian – «Siamo dispiaciuti, perdere fa sempre male. Anche oggi abbiamo fatto una partita tosta, difendendoci bene e prendendo un gol che si poteva evitare. Poi siamo stati bravi a riaprirla ma non siamo riusciti a tenere il risultato. Sappiamo che competizione è la Champions League, abbiamo dimostrato di poterci stare ma manca ancora qualcosa per toglierci delle soddisfazioni, in primis quel pizzico di cattiveria sottoporta. Continua un periodo intenso, pieno di partite: non c’è tempo per pensare ma solo da lavorare e ricominciare a vincere già da sabato contro il Venezia».
Lewis Ferguson – «Siamo frustrati perché abbiamo offerto una buona prova per parecchi minuti: facciamo bene nei primi settanta metri, poi davanti alla porta fatichiamo a creare occasioni. È difficile anche per i nostri tifosi: siamo come una famiglia e vogliamo tutti la stessa cosa. Ora però guardiamo avanti e pensiamo alla prossima».
Jhon Lucumí – «Il primo gol in Champions mi regala sentimenti contrastanti: sono felice per questa rete storica, ma la cosa più importante per una squadra è sempre vincere e oggi non ci siamo riusciti. Giochiamo pressoché alla pari contro squadre forti, poi però ci manca un po’ di fortuna e probabilmente quell’esperienza di gruppo che è fondamentale a questi livelli: serve per capire i momenti chiave della gara e non sbagliare nei dettagli che fanno la differenza. Rimangono la frustrazione e la rabbia anche per la volontà di dare una gioia ai nostri tifosi, che non ci fanno mai mancare il loro appoggio».
Riccardo Orsolini – «Sembra di analizzare sempre la stessa gara, non trovo le parole per esternare il dispiacere: anche oggi tante occasioni nitide sottoporta, un gol annullato, la prima rete del Lille che è stata assurda, non riesco a fare un’analisi lucida. Loro sono stati molto bravi ma credo fossero alla nostra portata, stasera siamo partiti meglio e abbiamo creato tanto, poi la rete di Jhon è stata una boccata d’ossigeno perché era frustrante non segnare. Bisogna andare avanti e lavorare: il calcio è strano e può succedere di tutto. Ci proveremo fino alla fine, daremo tutto per rendere onore a questa maglia e a questi tifosi».
Lukasz Skorupski – «Questa sconfitta ci fa male perché stasera siamo stati in partita e abbiamo creato tanto, siamo bravi a costruire ma dobbiamo essere più cattivi davanti alla porta. Oggi è arrivato anche il primo gol in Champions ma non è bastato. Abbiamo ancora tre gare da disputare e garantisco che finché ci sarà una minima possibilità non molleremo. Ora però pensiamo al campionato: sabato arriva il Venezia e non va sottovalutato».
Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images (via OneFootball)