Mihajlovic: “Buona gara, avremmo meritato la vittoria. Fino al rientro di tutti gli infortunati bisogna tener duro, poi sarà più facile”
Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di DAZN e Sky Sport dal tecnico rossoblù Sinisa Mihajlovic al termine di Torino-Bologna 1-1.
Buon pareggio – «Sono contento per la prestazione, ai punti avremmo meritato noi. Purtroppo abbiamo stabilito un nuovo record, perché abbiamo preso gol senza subire un tiro in porta… Però la gara è stata buona, e se avessimo avuto cambi in attacco avremmo potuto offendere di più nel finale. Sia i titolari che i subentrati hanno fatto comunque una buona partita, le occasioni create sono state tante e potevamo vincere. Diciamo che la parte granata del mio cuore è contenta che il Torino abbia raccolto un punto e abbia potuto muovere la sua classifica».
Stringiamo i denti – «Siamo sempre stati sulla strada giusta, non dobbiamo dimenticare che da inizio anno ci stanno mancando tra i sette e i dieci giocatori, una defezione che sarebbe importante per qualunque gruppo. Ho pochi cambi a disposizione a parte i Primavera, so che è un periodo in cui dobbiamo tenere duro e che quando recupereremo gli assenti sarà più facile gestire la squadra e cambiare le carte a partita in corso. Al momento sono costretto a far giocare tre partite in una settimana a Palacio che a 39 anni, e che oggi all’89’ ha fatto uno scatto di trenta metri dimostrando ancora una volta di essere un esempio».
Classifica un po’ bugiarda – «Fin qui abbiamo lasciato per strada almeno quattro-cinque punti, ma sono sicuro che giocando come oggi e migliorando ancora arriveranno anche i risultati. Il campionato è lungo e per un paio di rigori oggi avremmo sedici punti e nessuno direbbe nulla. Il prossimo rigorista? Direi Vignato o Svanberg, se giocheranno, altrimenti chiederemo di non darcene (sorride, ndr)».
Vignato e Da Costa, top e flop – «Può succedere di sbagliare, continueremo a dar fiducia ad Angelo. La cosa importante è non abbattersi e non mollare mai, come abbiamo fatto oggi: è arrivato il pari e potevamo anche vincere, va bene così. Vignato? Non mi piace parlare dei singoli ma ha fatto davvero una buona gara».
In bocca al lupo, Toro – «Ho visto un Torino intimorito e in difficoltà, ma è normale, la classifica non li fa giocare con la testa libera. Comunque la squadra è forte e Giampaolo è un ottimo tecnico, spero che si salvino perché sono rimasto legato alla piazza, ai miei ex giocatori e anche al presidente Cairo».
Prima l’Atalanta, poi il mercato – «Pensiamo prima a fare bene in casa contro l’Atalanta, poi valuteremo le occasioni che si presenteranno anche in base ai giocatori che gradualmente rientreranno dai box».
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