Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e Sky Sport e poi in conferenza stampa dal tecnico rossoblù Sinisa Mihajlovic al termine di Napoli-Bologna 3-0.
Napoli più forte, anche grazie agli episodi – «Abbiamo perso contro una squadra più forte, non siamo stati gli unici ad andare in difficoltà contro il Napoli, le nove vittorie e il pareggio che hanno raccolto nelle prime dieci partite parlano chiaro. Sarebbe stato strano se non avessimo sofferto, poi ci mancavano vari titolari e abbiamo avuto diversi episodi sfavorevoli, ma ai ragazzi non posso rimproverare nulla perché hanno fatto quello che avevamo preparato».
Ennesimi torti arbitrali – «Io non voglio più parlare della direzione di gara, datevi voi una risposta sul fatto che durante ogni post partita mi viene fatta una domanda sugli episodi arbitrali. Avete gli occhi per guardare e giudicare gli episodi, pensateci voi. Non so, penso all’espulsione rimediata da Soriano contro la Salernitana, mentre stasera sulla gomitata di Osimhen nessuno ha detto nulla…».
Schouten, ci risiamo – «Schouten avrei voluto farlo giocare, ma ieri sentiva dolore sia correndo che calciando e non ho potuto rischiarlo. È stato fermo qualche partita e speravo che stesse tornando a disposizione, ma evidentemente non si è risolto niente».
L’unicità di Arnautovic – «Marko garantisce un’altra forza alla squadra, non c’è qualcun altro che come lui sappia lottare e abbia il senso del gol. Spero che possa tornare in campo lunedì, ma ciò non toglie che chi ha giocato stasera abbia fatto bene».
Orsolini promosso – «Stasera Riccardo ha fatto bene, ha tutte le caratteristiche per giocare seconda punta: quando a gennaio perderemo Musa per un mese, lui potrà tranquillamente giocare in quel ruolo».
Testa al Cagliari – «Fra quattro giorni abbiamo una partita importante in casa contro il Cagliari, recupereremo i due squalificati e speriamo di fare bella figura davanti ai nostri tifosi».
Lotta scudetto – «Milan o Napoli? Faccio tifo per il Napoli, per la sua gente meravigliosa, spero che possa vincere lo scudetto: grande allenatore, grandi giocatori, grande pubblico, bisognerà solo vedere a gennaio con la Coppa d’Africa…».
Benvenuta Violante! – «Torno a casa di buon umore perché oggi sono diventato nonno e non mi farò rovinare questo splendido momento per nessun motivo al mondo».
Foto: bolognafc.it