Mihajlovic: “Partita seria e intensa ma dovevamo segnare di più. Arnautovic credo rimarrà, la mia salute migliora giorno dopo giorno”
Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di Italia 1 e poi in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Sinisa Mihajlovic al termine di Bologna-Cosenza 1-0. Grazie a questo successo i felsinei si sono garantiti il passaggio ai sedicesimi di Coppa Italia, incrocio in cui affronteranno il Cagliari mercoledì 19 ottobre.
Risultato stretto – «Abbiamo fatto una partita seria, concentrata ed intensa, rischiando poco e niente e creando diverse azioni da gol. La pecca sta nelle tante occasioni non concretizzate: speriamo di aver tenuto qualche gol per domenica, però la squadra ha fatto bene dopo i primi venti minuti un pochino tesi. Non potevamo ripetere la brutta figura dello scorso anno, non era scontato vincere vedendo anche quante squadre di Serie A sono uscite dalla Coppa Italia in questi giorni».
Per ora è 3-5-2 – «Mi piace giocare con le tre punte, si è più offensivi quando si cerca di fare un gol in più degli avversari, ma il gioco non valeva la candela vista la poca copertura difensiva offerta dal 3-4-3. Così la squadra si sente meglio e ha maggior solidità, vedremo in futuro se proporre un assetto offensivo all’aumentare della condizione fisica».
Ballottaggio a sinistra – «Cambiaso e Lykogiannis sono due titolari, Andrea può giocare anche a destra ma per me possono giocare tutti e due ogni domenica».
Manchester United su Arnautovic – «Io e Marko ci parliamo stesso, abbiamo un rapporto particolare e di reciproco rispetto. Non so se rimarrà o se andrà via: se resta sono contento perché un giocatore del genere sarebbe difficile da sostituire, se dovesse andare via sarei contento per lui, però queste sono cose che riguardano la società. Non ho mai ostacolato un giocatore che vuole andare a giocare da un’altra parte: è chiaro che se partisse sarebbe una perdita importante, ma io credo rimarrà».
Salute in miglioramento – «Io adesso sto bene e miglioro giorno dopo giorno, sono nella fase di recupero, poi il mio lavoro mi piace così tanto che in campo dimentico tutto. Ci vuole tempo ma sono felice e vado avanti, sono un po’ magro e il mio obiettivo è arrivare a 90 chili entro Natale (sorride, ndr)».
Ritorno al Dall’Ara – «Tornare allo stadio è sempre bello ed è stata un’emozione fortissima vedere tanta gente, i bolognesi sono sempre speciali nei miei confronti».
Foto: bolognafc.it