Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di Sky Sport e poi in conferenza stampa dal tecnico rossoblù Sinisa Mihajlovic al termine di Bologna-Benevento 1-1.
Due punti buttati – «Mi prendo le mie responsabilità, perché queste partite dovremmo vincerle ma stasera non abbiamo fatto quello che dovevamo. Abbiamo preso un altro gol dei nostri, e mi rode perché non abbiamo offerto la prestazione che mi aspettavo, dobbiamo fare meglio. Non siamo stati capaci di gestire il risultato, forse abbiamo segnato troppo presto. E il pari sarebbe quasi stato meglio subirlo prima, perlomeno avremmo ricominciato subito a giocare».
Attaccanti sottotono – «Orsolini? Mi aspetto di più da lui, sia quando parte titolare che quando subentra. Sono gli attaccanti che devono fare la differenza, altrimenti parcheggiamo il pullman davanti alla porta. Dobbiamo prenderci più responsabilità e rischi, e anche chi gioca quindici minuti deve dare il 100%, perché in poco tempo si può comunque essere decisivi».
Segnali negativi – «Durante la rifinitura non mi erano arrivati buoni segnali dal punto di vista mentale, era tutto un po’ blando e l’avevo fatto notare ai ragazzi. Non devo essergli entrato in testa, forse hanno pensato che non fosse una gara importante. Evidentemente non abbiamo un interruttore che possiamo accendere e spegnere a piacimento, dobbiamo sempre andare a mille».
L’ingresso di Poli – «Andrea l’ho inserito perché Dominguez era ammonito, e considerato l’arbitraggio ho voluto evitare di rimanere con un uomo in meno».
Forte rammarico – «Questa era una gara spartiacque, se avessimo vinto ci saremmo potuti staccare dalla zona pericolosa e iniziare e pensare di fare un altro campionato».
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