Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e poi in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Thiago Motta al termine di Sampdoria-Bologna 1-2.
Tre punti pesantissimi – «Ogni partita è una storia diversa ma il minimo comune denominatore è il nostro approccio: cerchiamo sempre di giocare a calcio, creando e costruendo da dietro. Ci abbiamo provato anche oggi, e quando non riuscivamo ad ottenere nulla abbiamo provato anche a sfruttare i lanci lunghi, cercando la profondità e l’attacco degli spazi. La squadra si è comportata bene anche difensivamente, pressando forte quando poteva e chiudendosi a difesa del risultato nel finale. Abbiamo giocato bene, combattendo fino alla fine contro una Sampdoria che ha disputato una buona partita e ottenendo una vittoria meritata».
Sempre più maturi – «La squadra sta maturando. Dalla panchina non è facile mantenere la calma di fronte a certe situazioni, ma i ragazzi in campo gestiscono la partita talmente bene che riescono a trasmettere tranquillità anche a noi. Oggi abbiamo assistito ad una grande prova, il match era complicato ma il gruppo ha offerto una grande prestazione».
Un solo obiettivo – «Noi affrontiamo tutte le partite con la voglia di vincere, sappiamo cosa siamo in grado di fare e dove intendiamo arrivare. Oggi abbiamo dimostrato di avere un obiettivo comune, sia i titolari che i subentrati hanno avuto il giusto impatto sulla gara».
Si è sbloccato Soriano – «Abbiamo bisogno di Roberto in tutte le fasi di gioco, ha grande esperienza ed è tra i più bravi a comprendere i momenti della gara. Comunica bene con tutti, è il nostro capitano e per noi la sua presenza è molto importante».
I margini di crescita di Ferguson… – «Lewis può arrivare dove vuole. Lo vedo lavorare tutti i giorni, oltre a svolgere tutti i suoi compiti si spende anche per i compagni, li aiuta, comunica tanto con loro: un allenatore vorrebbe sempre avere a disposizione giocatori con queste caratteristiche».
…e quelli di Orsolini – «Riccardo in questo periodo sta risultando decisivo ma deve migliorare ancora tanto, dentro di sé ha delle qualità di cui non è nemmeno consapevole. Sto provando a fargli trovare continuità anche nel lavoro settimanale in entrambe le fasi di gioco, sta crescendo ma può fare ancora meglio».
Feeling coi tifosi – «L’immagine finale della squadra sotto la curva ospiti è bellissima, i ragazzi sono in grande sintonia con la nostra gente. I tifosi vengono allo stadio perché sanno che vedranno il Bologna lottare e giocare da squadra e ogni singolo mettersi a disposizione del collettivo, e questo è molto bello».
Mantenere il passo – «Domani i ragazzi saranno liberi e tutti ci godremo una vittoria ottenuta dopo cento minuti su un campo difficile, i tre punti odierni sono frutto del lavoro che stiamo svolgendo, poi da lunedì penseremo alla gara contro l’Inter. Più forti con anche Arnautovic? Io non guardo al singolo ma a tutta la rosa che ho a disposizione».
Foto: Getty Images (via OneFootball)