Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e poi in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Thiago Motta al termine di Bologna-Roma 0-0.
Roma chiusa e guardinga – «La Roma è rimasta dietro e si è difesa, ce l’aspettavamo proprio così perché è la loro arma principale, subiscono pochi gol e tentano di colpire in ripartenza. Ho schierato tre attaccanti per questo, volevo tenere i difensori sempre impegnati per riuscire a far girare il pallone e a giocare meglio. Abbiamo attaccato con attenzione e siamo stati vigili sui contropiedi, fornendo una buona prestazione contro un’avversaria più forte».
Buona prova complessiva – «I ragazzi hanno fatto tutti bene, sia i titolari che i subentrati: questi ultimi si sono trovati a dover gestire la partita quando la Roma ha inserito diversi giocatori freschi e di grande qualità».
Joshua, serve più fame – «L’occasione di Zirkzee? Non credo nella fortuna e nella sfortuna, ma solo nel cercarsi l’opportunità. Lui deve farlo sempre e farsi trovare pronto, perché se questo accade la storia cambia. Joshua deve avere la fame del grande attaccante, perché le sue qualità sono sotto gli occhi di tutti. Fa ciò che ama, ovvero giocare a calcio, ma deve anche restituire qualcosa e dimostrare di essere quel giocatore che il club spera che sia».
Nessun calo di forma – «Non voliamo con analisi fantasiose su stanchezza e stato di forma, rimaniamo coi piedi per terra: la Roma era certamente in difficoltà, ma in termini di assenze lo eravamo anche noi. Se si vuole giudicare il momento del Bologna lo si deve fare stando sulla Terra, sennò è inutile».
A Cremona per i tre punti – «L’obiettivo del Bologna? Fare una grande settimana di lavoro che sabato culmini in una buona gara a Cremona. Sappiamo bene che squadra andremo ad affrontare, dovremo farci trovare pronti».
Foto: Getty Images (via OneFootball)