Motta: “Doveri doveva fischiare la fine, poi Nasca ha combinato le sue solite cose… Buonissima prova dei ragazzi, meritavamo la vittoria”
Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e Sky Sport e poi in conferenza stampa dal tecnico rossoblù Thiago Motta al termine di Lecce-Bologna 1-1.
Mancati i tre punti, non la prestazione – «Oggi abbiamo fatto una buonissima prestazione, una partita completa senza concedere nulla al Lecce, creando possibilità e situazioni da sfruttare, andando in vantaggio e continuando a giocare. Avremmo meritato di vincere, la frustrazione è enorme perché avremmo meritato il successo in una gara sempre condotta. Non voglio scuse o cose del genere, non mi servono. Mi serve che la partita finisca prima, perché era già finita, e poi che non vengano combinate queste situazioni in campo: i miei ragazzi non le meritano».
Rigore a tempo scaduto – «La partita era già finita. Abbiamo concesso un’altra volta a Nasca di combinare le sue cose col VAR, un’altra volta ancora. La gara doveva terminare prima: ho comunque rispetto per Doveri perché è un grande arbitro ma oggi ha sbagliato, questi episodi però non ci tolgono entusiasmo. Mi sorprende che Doveri lasci giocare cosi tanto e dica che perdiamo tempo, perché non è vero, invece non mi sorprende Nasca (che era l’AVAR di Juventus-Bologna, quando in coppia con Fourneau non segnalò a Di Bello un rigore gigantesco per fallo di Iling su Ndoye, ndr)»
Ancora su Nasca – «Sono sfortunato con Nasca al VAR, oggi è andato a ricercare cose su cui a Torino assieme a Fourneau aveva dato l’ok, ma lo ricordo anche per un altro episodio in Spezia-Lazio. Ci sono occasioni in cui il VAR, invece di rappresentare uno strumento positivo, diventa un’arma pericolosa se non utilizzato nel modo giusto. Con un episodio del genere perde tutto il nostro calcio».
Scelte di formazione – «Oggi doveva giocare Van Hooijdonk, finché è rimasto in campo ha fatto molto bene grazie all’aiuto fornito ai compagni contro una difesa non facile da affrontare: sono contento sia di lui che di Zirkzee. La partita si gioca cosi, chi gioca dall’inizio dà il massimo e poi i cambi devono aiutare, come in effetti è successo».
Foto: Getty Images (via OneFootball)
