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Motta: “Partita difficile con tante perdite di tempo, abbiamo provato a giocare e meritavamo di più. Venerdì voglio vincere, serve continuità”

Motta: "Partita difficile con tante perdite di tempo, abbiamo provato a giocare e meritavamo di più. Venerdì voglio vincere, serve continuità"

Ph. Getty Images

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e poi in conferenza stampa dal tecnico rossoblù Thiago Motta al termine di Bologna-Cremonese 1-1.

Poco tempo per incidere – «È stata una partita difficile contro una Cremonese che aveva le sue motivazioni, anche loro hanno combattuto parecchio. La mia squadra mi è piaciuta molto, abbiamo offerto una buona prova. Peccato che si sia giocato pochissimo, solo 55 minuti di tempo effettivo: queste sono cose su cui dobbiamo migliorare tutti, non si possono permettere certe perdite di tempo. In ogni caso siamo rimasti freddi, abbiamo cercato di giocare a calcio e siamo arrivati al pareggio, purtroppo senza poi trovare il secondo gol. Adesso pensiamo a riposarci e a preparare la prossima sfida».

Pareggio stretto – «Anche oggi avremmo meritato di andare in vantaggio: abbiamo avuto alcune occasioni prima del loro rigore, ma non le abbiamo sfruttate. Malgrado le perdite di tempo della Cremonese, siamo stati bravi a pareggiare e a continuare a spingere, mi dispiace solo per il risultato perché meritavamo qualcosa in più. Però ci sono ancora delle cose da migliorare».

Venerdì da ex contro lo Spezia – «Non guardo troppo al passato e venerdì voglio vincere perché a Bologna stiamo creando qualcosa di buono, dobbiamo trovare continuità. Bisogna recuperare energie in vista di venerdì, sarà un’altra partita non semplice: ci troveremo di fronte una buona squadra, anche loro avranno le giuste motivazioni per venire qui e cercare di limitare le nostre possibilità. I due impegni ravvicinati? Con lo Spezia si poteva tranquillamente giocare di sabato».

Attacco a secco – «Davanti mi sono piaciuti tutti, anche perché la qualità dei nostri attacchi non dipende solo da loro. I terzini devono spingere, oggi in tal senso si alternavano. e anche i centrocampisti devono farlo di più, così da creare delle maggiori possibilità di segnare».

Foto: Getty Images (via OneFootball)