Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN poi in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Thiago Motta al termine di Monza-Bologna 0-0. Forte e diretto lo sfogo del tecnico contro l’arbitro Pezzuto e la sua categoria, dopo il grave errore che ha condizionato il match dell’U-Power Stadium (gol regolarissimo annullato a Ferguson ad inizio ripresa).
Bologna ancora penalizzato – «L’abbiamo visto tutti, non c’è bisogno della televisione per decidere in una situazione del genere. Con questo sono quattro episodi decisivi contro il Bologna: dopo la Juventus non avevo parlato ma oggi è impossibile. Mi scuso coi tifosi del Bologna ma è più forte di me, tutti l’hanno visto: ripeto, quattro errori decisivi contro in sei giornate. A volte sbaglio io, così come ha sbagliato Saelemaekers che non deve prendere il rosso, dobbiamo controllarci meglio, ma prima c’era fallo su di lui. A me le ingiustizie fanno male, perché si tratta di errori chiari, evidenti: mi dispiace anche per l’arbitro, a fine gara gli ho stretto la mano e gliel’ho detto. Però quanto accaduto oggi non è possibile, dobbiamo alzare tutti il livello».
Errore troppo grave – «Mi dispiace per i nostri tifosi, dovrebbero sentirmi parlare di calcio ma oggi è più forte di me, non ce la faccio proprio, mi sale da dentro… Oggi in campo c’è stato un delirio: facciamo le riunioni prima delle partite, ci confrontiamo con gli arbitri ma la terza squadra in campo non la riesco davvero a capire. Il Bologna e il Monza si sono espresse bene ma ho visto un errore dell’arbitro che è come se io mettessi in campo dodici giocatori anziché undici, un errore che non si può commettere. Siamo alla quarta volta, se continuiamo così dove andiamo a finire? Non parlo di complotti contro il Bologna, ci mancherebbe, non avrebbe senso, vorrei però che si ponesse la giusta attenzione su certi episodi: pretendo rispetto».
Match equilibrato – «È stata una partita aperta fino alla parità numerica, poi per noi si è fatta più difficile. Queste due squadre giocano bene a calcio, sanno quello che vogliono fare: faccio i complimenti al Monza e a Palladino, noi abbiamo cercato di continuare con la nostra identità e la nostra filosofia».
Saelemaekers, magie ed espulsione – «Alexis è un giocatore di alto livello, stasera è entrato con coraggio ed energia, cercando sempre la giocata e facendo quella giusta: sarà molto importante per noi. Mi dispiace per lui, ha commesso un errore, ma ora bisogna pensare alla prossima partita».
Foto: Getty Images (via OneFootball)