Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di DAZN dall’attaccante rossoblù Riccardo Orsolini al termine di Bologna-Spezia 2-0, match di cui si è reso grande protagonista con un gol e un assist per Posch.
MVP umile e onesto – «Migliore in campo? No, non mi sento così, questa è una vittoria di gruppo e anche il mio gol è merito del lavoro di tutta la squadra. Sono contento anche dell’assist per Posch, che in realtà è stato fortuito: volevo stoppare la palla ma stasera il terreno era insidioso, ne è uscito un assist fortunoso».
Non bellissimi ma efficaci – «Non sempre riusciamo ad imporre il nostro gioco, soprattutto contro squadre chiuse come lo Spezia, ma oggi siamo stati bravi perché ci siamo compattati e abbiamo poi tirato fuori il meglio: primo tempo chiuso in vantaggio e raddoppio nel secondo, facendo sempre quello che ci chiedeva il mister. Credo che anche lui stasera possa ritenersi soddisfatto».
Ormai un simbolo rossoblù – «Sono il giocatore della rosa che è a Bologna da più tempo: in questi anni e soprattutto in quest’ultimo periodo mi sono responsabilizzato, sono molto contento di dare il mio contributo e voglio continuare così. Indossare la fascia da capitano, come stasera nel finale quando è uscito Roby (Soriano, ndr) mi inorgoglisce, è una responsabilità che mi prendo volentieri. Il rinnovo? Io ho ancora un anno e mezzo di contratto, ci sono compagni col contratto in scadenza già a giugno ed è giusto che il club parli prima con loro».
Foto: Getty Images (via OneFootball)