Sabatini: “Ho pensato di lasciare il Bologna, ma dopo una sconfitta così mi scuso, resto e combatto. Credo che Tomiyasu rimarrà”
Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate ai giornalisti presenti al Dall’Ara dal direttore dell’area tecnica rossoblù Walter Sabatini, raggiunto al termine del match di Coppa Italia perso 5-4 dal Bologna contro la Ternana.
Vado avanti, ora più che mai – «È esistita al concreta possibilità che potessi interrompere il mio rapporto col Bologna. Specifico che non ho problemi con nessuno, anzi, ho un rapporto splendido con tutti, ma mi sono interrogato sulla mia utilità all’interno del club: se non mi sento determinante, in genere preferisco farmi da parte. Però, a maggior ragione dopo una partita del genere, non è possibile andarsene: questa situazione mi inchioda alle mie responsabilità, si resta e si combatte. Dopo una sconfitta così non mi pongo nemmeno più domande, preferisco chiedere scusa a tifosi e presidente per il risultato».
Lavoriamo su chi c’è già – «Allo stato attuale abbiamo investito molto, quindi faremo fatica ad intervenire ancora sul mercato. Più che altro bisogna intervenire sulla mentalità dei nostri giocatori, va costruita così come fanno le squadre importanti. E dobbiamo migliorare nel difendere, non far finta di difendere».
Tomiyasu verso la permanenza – «Per lui eravamo aperti ad ascoltare offerte davvero importanti, ma ci sono risultati che cambiano le cose e portano a riflettere. Vedremo cosa accadrà in questi ultimi dieci giorni di mercato: la partenza di Tomiyasu era già difficile prima, adesso credo che il giocatore rimarrà».
Foto: bolognafc.it
