Di seguito, suddivise per argomenti principali, tutte le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di DAZN dall’attaccante rossoblù Nicola Sansone al termine di Bologna-Inter 2-1, match deciso da un suo gol all’81’.
Ancora decisivo – «Il mio gol? Bisogna sempre crederci, anche sulle palle su cui magari non pensi di arrivare. Ho fatto pressione sul portiere, sono stato fortunato ma appunto ci ho creduto e ho segnato. È stato bellissimo fare ancora gol sotto la nostra curva e andare a festeggiarlo coi tifosi, che ci danno sempre una carica immensa».
Vittoria per il Bologna – «È una bella gratificazione fare bene contro le grandi squadre, è un obiettivo che ci eravamo dati a inizio stagione e adesso ci stiamo riuscendo. Giocarsi tutte le gare fino alla fine dovrebbe essere la regola, oggi non abbiamo fatto un favore a nessuno: abbiamo giocato per noi stessi e per i nostri tifosi».
Saputo e Mihajlovic felici – «Un altro motivo di gioia è il fatto di aver vinto davanti al presidente, che era in tribuna, dandogli una grande soddisfazione. Mihajlovic? Ci ha caricato forte prima della partita, e se da quando non c’è non abbiamo mai perso è perché vogliamo renderlo sempre più orgoglioso di noi: lo aspettiamo».
Simpatia rossonera – «Spero che Maldini o qualcuno del Milan mi chiami per un grazie. Ma va benissimo anche un prestito l’anno prossimo, almeno per giocare una partita in Champions League (ride, ndr)».
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