Circa mille tifosi sugli spalti della Raiffeisen Arena di Bressanone, questo pomeriggio, per seguire il Bologna impegnato in amichevole contro l’Asteras Tripolis, formazione della massima serie greca: ancora 4-3-3 per mister Italiano, con Beukema e Ilic a guidare la difesa, Byar in mediana e Castro di punta. In avvio di gara, sotto una pioggia incessante, i rossoblù si sono fatti cogliere impreparati e al 5′ sono stati infilati dall’argentino Bartolo, preciso nel trafiggere Skorupski dopo uno slalom fin troppo facile tra Corazza e Beukema. Ci ha pensato allora Castro, in gran forma, a rimettere le cose a posto al 13′: splendido controllo ad aggirare il proprio marcatore su cross di Orsolini e sinistro secco per l’1-1. Una volta scacciato definitivamente il torpore iniziale, il BFC ha trovato anche il 2-1, con Cambiaghi che al 16′ ha ingannato il portiere Papadopoulos con un beffardo tiro-cross. Un paio di conclusioni di Moro e Orsolini hanno completato un primo tempo in crescendo da parte dei felsinei, al netto di qualche sbavatura di troppo in fase difensiva.
Nell’intervallo Odgaard e Dallinga hanno sostituito Castro e Fabbian, col danese a giostrare da sottopunta. Rossoblù propositivi nei primi minuti, ma al 52′ l’Asteras ha approfittato di un assurdo passaggio in orizzontale di Moro per siglare il nuovo pareggio con Muñoz da distanza ravvicinata. Italiano ha allora gettato nella mischia il rientrante Freuler (fuori Byar per una botta alla coscia), mentre al 60′ il mister degli ellenici Rastavac ha sostituito praticamente tutta la squadra. Del viavai ne ha approfittato Orsolini, che al 63′ ha realizzato alla sua maniera il gol del 3-2: fantastica traiettoria a rientrare col mancino dai venti metri e palla nell’angolo più lontano. Il numero 7 ha quindi lasciato il posto a Raimondo, con Odgaard spostato sulla destra, e si è rivisto pure Ndoye, che ha rilevato un pimpante Cambiaghi. Titoli di coda? Nient’affatto, perché al 72′ i greci hanno sfruttato un’altra breccia nella retroguardia felsinea per involarsi in direzione Skorupski (autore di diversi ottimi interventi) con Zouglis, che ha calciato sul palo ed è poi stato ‘salvato’ dal tap-in di Adam per il definitivo 3-3.
Non granché il secondo tempo del Bologna che, a parte la gemma di Orsolini e una traversa colpita di testa da Odgaard al 69′ su traversone al bacio di Lykogiannis, ha trovato di rado la porta e non è riuscito a servire bene Dallinga, ancora poco inserito negli schemi della squadra: come normale che sia, servirà qualche settimana per trovare nuove geometrie offensive adatte al gioco e alle caratteristiche dell’olandese. Ciò che è emerso in modo lampante è la stringente necessità di rinforzare il pacchetto arretrato, aspettando il ritorno di Lucumí e Miranda: ancora troppo poche le soluzioni per Italiano, chiamato a mettere il lucchetto ad una difesa che nella scorsa stagione è stata la meno battuta della Serie A dopo quelle di Inter e Juventus (appena 32 gol al passivo). Il tempo scorre tiranno, ma siamo sicuri che ancora molto succederà in questa calda estate che ci avvicina al ritorno in Europa.
BOLOGNA-ASTERAS TRIPOLIS 3-3
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch (15′ st De Silvestri), Ilic (32′ st Stivanello), Beukema (39′ st De Luca), Corazza (15′ st Lykogiannis), Moro (32′ st Hodzic), Byar (8′ st Freuler), Fabbian (1′ st Odgaard), Cambiaghi (21′ st Ndoye), Orsolini (25′ st Raimondo), Castro (1′ st Dallinga).
All.: Italiano
ASTERAS TRIPOLIS (4-3-3): Papadopoulos; Triantafullopoulos, Castaño, Alho, Houhoumis: Muñoz, Yablonski, Regis; Bartolo, Kaltsas, Mantzis.
Subentrati nel 2° tempo: Sgouris, Grammatikakis, Kakadiaris, Tsidotas, Dino, Garcia, Alvarez, Tzaldaris, Redzic, Prountzos, Alagbe, Goss, Tzima, Palacios, Zouglis, Samy, Aggelakis, Adam.
All.: Rastavac
Giuseppe Mugnano
© Riproduzione Riservata
Foto: bolognafc.it – A questo link la gallery completa