Cambiano allenatori, moduli e ruoli, ma Medel è sempre al centro del Bologna. E un altro rinnovo non è da escludere
Sempre l’ultimo a tirarsi indietro quando c’è da battagliare, in poco tempo è diventato un beniamino dei tifosi rossoblù, un idolo indiscusso. Ci riferiamo ovviamente a Gary Medel (35), eterno ragazzino che si diverte nel correre dietro al pallone (e agli avversari) come se fosse il primo giorno di carriera, sventolando con felicità ed entusiasmo irrefrenabili la maglia del Bologna dopo ogni vittoria. Non fa differenza che giochi in difesa o a centrocampo, ‘El Pitbull’ non si risparmia mai e risulta sempre determinante, ecco perché il club felsineo sta già pensando al suo futuro nonostante manchi una vita a giugno 2023, quando il suo contratto scadrà. Come sempre tutto dipenderà dalle richieste economiche del cileno e dalla sua voglia di tornare o meno in Sudamerica, oltre che ovviamente dal parere di Thiago Motta: per Sinisa Mihajlovic non ci sarebbero stati dubbi, e ad oggi è difficile pensare possano essercene anche nella testa del nuovo tecnico.
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