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Di Vaio: “Faremo il massimo per rinforzarci, fondamentale ma non facile sfoltire la rosa. Per Supryaga e Hickey i contatti procedono”

Di Vaio: "Cerchiamo di chiudere l'accordo per il rinnovo di Motta. Orsolini è un riferimento, Zirkzee un Arnautovic con 10 anni di meno"

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Questo pomeriggio Marco Di Vaio, responsabile scouting del Bologna, è stato intervistato da Radio1909 durante il nuovo programma Fede Rossoblù, condotto da Marcello Giordano e Lorenzo Bignami. Ecco le dichiarazioni dell’ex bomber e capitano, che ha toccato tutti i temi di stretta attualità:

Mihajlovic scalpita – «Il mister sta bene, è asintomatico e annoiato, non vede l’ora di uscire ma occorrono due tamponi negativi di fila. Purtroppo è un’esperienza che abbiamo già vissuto e quindi siamo preparati, ci auguriamo di riaverlo con noi il prima possibile ma sappiamo che questo virus non ha un percorso uguale per tutti, e per uscire dall’isolamento deve sparire completamente la carica virale».

Un tassello sistemato – «De Silvestri sta ultimando le visite mediche oggi ed effettuerà il tampone domani, questa ormai è la procedura standard, in seguito ci saranno la firma e l’annuncio ufficiale».

Organico da sfoltire – «Le uscite dei giocatori in esubero sono fondamentali sia per la società, per alleggerire la rosa e il monte ingaggi, che per i ragazzi stessi, per trovare maggior minutaggio altrove. Una volta tornati da Pinzolo faremo il punto della situazione insieme al mister».

Mercato fermo – «Le cessioni sono un problema un po’ per tutte le società, in Serie C il mercato è fermo e si fa fatica a piazzare i giovani, e anche in B le cose non vanno molto meglio. In A direi che fin qui solo Milan e Torino si sono mosse con alcune operazioni in entrata, gli altri club stanno prendendo informazioni e pensano prima a sfoltire per poi acquistare».

Supryaga, avanti a piccoli passi – «Ogni giorno ci muoviamo, parliamo con la Dinamo Kiev e i suoi agenti e cerchiamo di capire le dinamiche dell’operazione. È un ragazzo giovane, ha un valore tutto sommato corretto e gioca in un club di spessore e con una storia importante, operazioni del genere non sono mai semplici e serve pazienza. A livello di caratteristiche parliamo di un attaccante di movimento che svaria molto su tutto il fronte offensivo, con anche un buon senso del gol: nel nostro gioco ci starebbe bene».

Hickey, l’offerta c’è – «Anche lui milita in una società importante, nonostante la recente retrocessione in seconda serie, ha attirato l’interesse di vari club e gli Hearts si stanno guardando attorno. Abbiamo presentato la nostra offerta e teniamo vivi i contatti, vediamo…».

Idee chiare – «La volontà è di prendere giocatori giovani e di talento, com’è stato con Barrow e Dominguez nell’ultima sessione di mercato, e formare un gruppo che possa disputare buoni campionati di Serie A. Il prossimo sarà difficile come sempre perché tante squadre si rinforzeranno o comunque hanno cambiato allenatore per dare una svolta, affidandosi a tecnici come ad esempio Giampaolo e Di Francesco che nella nostra zona di classifica sanno fare la differenza. Noi vogliamo essere competitivi, e nonostante le difficoltà economiche generate dal COVID faremo il massimo per migliorare la rosa».

Medel difensore – «In rosa abbiamo abbiamo già tanti centrali. Gary sa ricoprire quel ruolo, nel post lockdown ha dimostrato di essere forse il giocatore più in forma del Bologna, e può essere una soluzione in caso di necessità. In ogni caso, sono valutazioni che spettano all’allenatore, nel frattempo noi andiamo avanti con le nostre idee e la relativa campagna di rafforzamento».

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