Nelle ore successive all’eliminazione dell’Italia da Euro 2024, è avvenuto un primo colloquio a distanza tra il Bologna e Riccardo Calafiori (22), col d.t. Giovanni Sartori che ha poi fatto chiarezza da Rimini durante il Gran Galà di apertura del calciomercato estivo. In sintesi: il BFC vorrebbe trattenere il talentuoso difensore almeno per un’altra stagione ed è pronto a rivedere al rialzo il suo ingaggio, mentre il ragazzo non sta puntando i piedi per andare via e sarebbe comunque contento di proseguire la sua avventura in maglia rossoblù, soprattutto perché potrà disputare la Champions League. Qualora però nel giro di qualche settimana dovessero pervenire a Casteldebole offerte faraoniche sia per la società (dai 50 milioni in su, ma forse stiamo bassi considerando il 50% della plusvalenza da destinare al Basilea) che per il calciatore (stipendio ancora superiore), con particolare riferimento ai top club inglesi ma anche al Real Madrid (qualche voce in merito sta circolando), queste verranno quantomeno valutate senza porre paletti a prescindere. Con una sola, grande e chiara eccezione: il Bologna non cederà Calafiori alla Juventus di Thiago Motta.
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