Il Bologna sembra aver individuato in Victor Kristiansen (20) il profilo ideale per la propria fascia sinistra difensiva, ottenendo anche il sì del ragazzo danese al trasferimento. In gennaio il Leicester City, nel frattempo retrocesso in Championship, l’aveva però pagato 14 milioni di euro al Copenaghen, peraltro superando proprio la concorrenza dei rossoblù, e adesso per ovvie ragioni non ha intenzione di svenderlo. Gli inglesi hanno aperto alla formula del prestito oneroso con diritto di riscatto, ma la trattativa si è arenata quando il club felsineo ha conosciuto l’entità di tale prestito, fra i 4 e i 5 milioni. In sostanza, un modo per avere più certezze sul riscatto tra un anno. Giovanni Sartori e Marco Di Vaio proveranno a far abbassare la cifra, ma consapevoli del tempo non infinito a loro disposizione lavorano pure su altre piste.
Per quanto concerne invece il reparto offensivo e nello specifico il sostituto di Marko Arnautovic (34), che in queste ore firmerà con l’Inter, lo sguardo dei due uomini mercato bolognesi si sta rivolgendo in particolare all’estero, seppure non vada dimenticato nemmeno Andrea Petagna (28) del Monza. Sono tre i nomi emersi fin qui: Hugo Cuypers (26), belga del Gent, Georges Mikautadze (22), franco-georgiano del Metz, e Vangelis Pavlidis (24), greco dell’AZ Alkmaar, accomunati dal fatto di aver segnato tanto negli ultimi anni ma in campionati di secondo piano (rispettivamente Pro League, Eredivisie e Ligue 2) e dalla valutazione abbastanza alta, non inferiore ai 15 milioni di euro. Contatti in corso con le suddette società, ma la sensazione è che il mazzo da cui pescare sia ancora più ampio e contenga anche carte a sorpresa.
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