Kristiansen vuole il Bologna e il Leicester lo tiene fuori: sono giorni decisivi. Cambiaghi piace ma per ora è no al prestito secco
Questo pomeriggio Victor Kristiansen (20) non era nemmeno in panchina nella partita casalinga vinto 2-1 sul Cardiff City, come peraltro era accaduto nei match precedenti contro Huddersfield, Burton e Coventry. Il terzino sinistro ha infatti chiesto la cessione al club biancoblù, sceso in Championship a maggio, e ha già un accordo col Bologna, che facendo forza sulla volontà del ragazzo danese sta provando a ridurre il gap che lo separa da un acquisto fondamentale per lo scacchiere di Thiago Motta. Dopo averlo pagato 14 milioni di euro in gennaio, le Foxes hanno aperto al trasferimento temporaneo con diritto di riscatto ma pretendono fra i 4 e i 5 milioni per il prestito oneroso: i felsinei puntano ad abbassare la base iniziale a massimo 2 proponendo un riscatto a 10, e la sensazione è che alla fine potrebbero riuscire nel loro intento.
Spostandoci invece in attacco, rimane vivo l’interesse per Nicolò Cambiaghi (22), assistito da Michelangelo Minieri proprio come Riccardo Orsolini (26) e Giovanni Fabbian (20). Operazione non facile, però, perché fin qui l’Atalanta ha sempre e solo voluto parlare di prestito secco, stoppando sul nascere ogni altra proposta. E a tali condizioni, per lo meno ad oggi, il Bologna non sembra intenzionato a procedere.
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