Le tante voci non minano la serenità di Casteldebole: avanti con l’area tecnica targata Sartori-Di Vaio, nessun problema legato ai rinnovi
Dalla sponda giallorossa di Roma continuano ad arrivare voci su un probabile approdo di Giovanni Sartori alla corte dei Friedkin, pronti a fare carte false per ingaggiare il d.t. del Bologna a partire dalla prossima stagione. Fermo restando che effettivamente Sartori piace alla proprietà americana della Roma (così come piaceva per il ruolo di CEO Claudio Fenucci, che però non si è mosso da Casteldebole), in giornate così piene di rumors crediamo sia importante ribadire come nessuno, all’interno del BFC, abbia mai pensato di fare a meno dell’ex uomo mercato di Atalanta e Chievo, men che meno il presidente Joey Saputo: l’intenzione, ferma e mai nascosta, è di proseguire con lui. Nello stesso tempo, sempre stando a quanto ci risulta, Sartori sotto le Due Torri sta benissimo, lavora alacremente per il presente e il futuro del club e attende solo che il rinnovo gli venga sottoposto. Stesso identico discorso, da ambo le parti, vale per il d.s. Marco Di Vaio, autentica bandiera rossoblù che a Casteldebole sta portando avanti un importante percorso di crescita sul piano dirigenziale. Non sappiamo con esattezza quando le tanto attese firme arriveranno, forse a febbraio o forse più avanti, secondo le classiche tempistiche del club felsineo relativamente ai rinnovi all’interno della società, sappiamo però che salvo colpi di scena (ad oggi assolutamente non pronosticabili) l’area tecnica del Bologna non cambierà.
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