Era prevedibile che i 15 gol totali segnati da Marko Arnautovic (33) nella sua prima stagione con la maglia del Bologna avrebbero attirato l’interesse da parte di alcuni – veri o presunti – top club: ci sta, solo al più fesso dei fessi non sarebbe balzata alla mente questa idea. Non abbiamo la sfera di cristallo e dunque non possiamo conoscere con esattezza il futuro del bomber austriaco, pur avendo siglato un contratto pluriennale coi rossoblù che potrebbe poi evolvere in un finale di carriera canadese col CF Montréal: ormai lo sapete, il calciomercato non offre mai certezze, può succedere tutto e il contrario di tutto.
Disturba però che sia proprio Walter Sabatini, forse col dente avvelenato per essere stato allontanato da Joey Saputo, a creare zizzania. E poco importa se Marko sia arrivato sotto le Due Torri grazie al d.s. umbro, perché adesso sono cose che riguardano esclusivamente i felsinei. Non fanno piacere, o meglio infastidiscono, le dichiarazioni rilasciate alla Gazzetta dello Sport: «L’ho portato a Bologna e so che vuole tornare in una squadra metropolitana. È un leader, un trascinatore, fa reparto da solo, un lottatore, un rissaiolo». Ecco, Sabatini pensi alla Salernitana, nessuno in casa BFC ha mai messo bocca nelle faccende di altre società: è una questione di stile e rispetto.
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